Una ormai ampia e consolidata modellistica attribuisce alle organizzazioni nonprofit, e più in particolare alle cooperative sociali, che del variegato mondo del nonprofit costituiscono il segmento con più accentuata vocazione “mercantile”, l'attitudine a realizzare performance ragguardevoli, in termini sia di efficienza che di qualità, nell'offerta di servizi alla persona. Partendo da questa base teorica di riferimento, gli obiettivi del lavoro possono essere così riassunti: (a) verificare l'ipotesi di sostanziali differenze territoriali nella performance delle ONP;(b) ove tale ipotesi trovi riscontro, individuarne i principali fattori esplicativi, e in particolare valutare in che misura tali differenziali dipendano da significative differenze relative alla disponibilità e al costo delle risorse finanziarie;(c) valutare in che misura le differenze eventualmente riscontrate nel comportamento del sistema creditizio nell'allocazione dei fondi rifletta considerazioni relative alle oggettive caratteristiche di rischio/rendimento dei progetti di investimento.
Performance produttiva e struttura finanziaria delle cooperative sociali: un'indagine per macro-aree / Albanese, Marina; D'Acunto, S.. - (2008). (Intervento presentato al convegno IRIS NETWORK Colloquio Scientifico annuale sull'Impresa Sociale tenutosi a bari nel 22-23 maggio 2008).
Performance produttiva e struttura finanziaria delle cooperative sociali: un'indagine per macro-aree
ALBANESE, MARINA;
2008
Abstract
Una ormai ampia e consolidata modellistica attribuisce alle organizzazioni nonprofit, e più in particolare alle cooperative sociali, che del variegato mondo del nonprofit costituiscono il segmento con più accentuata vocazione “mercantile”, l'attitudine a realizzare performance ragguardevoli, in termini sia di efficienza che di qualità, nell'offerta di servizi alla persona. Partendo da questa base teorica di riferimento, gli obiettivi del lavoro possono essere così riassunti: (a) verificare l'ipotesi di sostanziali differenze territoriali nella performance delle ONP;(b) ove tale ipotesi trovi riscontro, individuarne i principali fattori esplicativi, e in particolare valutare in che misura tali differenziali dipendano da significative differenze relative alla disponibilità e al costo delle risorse finanziarie;(c) valutare in che misura le differenze eventualmente riscontrate nel comportamento del sistema creditizio nell'allocazione dei fondi rifletta considerazioni relative alle oggettive caratteristiche di rischio/rendimento dei progetti di investimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.