La tradizione del diritto romano, di prevalente parziarietà fra più coobbligati, viene rovesciata nel codice civile del 1942, che sancisce invece la presunzione di solidarietà passiva (ma non erano mancati studi romanistici che avevano cercato di dare una veste ‘sociale’ e non individualistica al diritto romano). La recente giurisprudenza della Cassazione in tema di condominio torna alla parziarietà, sia pure con argomentazioni molto dubbie.
Solidarietà passiva, diritto romano e politica del diritto / DI SALVO, Settimio. - STAMPA. - II:(2010), pp. 225-232.
Solidarietà passiva, diritto romano e politica del diritto
DI SALVO, SETTIMIO
2010
Abstract
La tradizione del diritto romano, di prevalente parziarietà fra più coobbligati, viene rovesciata nel codice civile del 1942, che sancisce invece la presunzione di solidarietà passiva (ma non erano mancati studi romanistici che avevano cercato di dare una veste ‘sociale’ e non individualistica al diritto romano). La recente giurisprudenza della Cassazione in tema di condominio torna alla parziarietà, sia pure con argomentazioni molto dubbie.File in questo prodotto:
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