La richiesta di nuovi sistemi di armamento antivibranti sta incrementando l’interesse verso l’individuazione di modelli semplificati che possano dare un contributo nel migliorare la procedura di progetto e per definire le migliori soluzioni per avere una rilevante riduzione delle vibrazioni indotte. Nella prima parte del presente articolo è stato ampliamente discusso un modello monodimensionale dell’intero sistema in cui sono derivate le espressioni analitiche delle rigidezze che includano l’effetto di tutti gli elementi elastici e massivi al di sotto della rotaia. Ogni modello del sistema di armamento implica alcune ipotesi perché siano individuabili i corretti valori dei parametri elastici e massivi che compongono lo stesso sistema, per tale ragione risulta indispensabile la progettazione e la realizzazione di prove opportune per verificare l’efficacia che i modelli semplificati possano avere nel definire le principali proprietà del comportamento statico e dinamico dell’armamento. A tal scopo nella seconda parte dell’articolo i modelli analitici sono applicati ad un armamento tradizionale ed a sue quattro varianti innovative. I risultati statici e dinamici sono confrontati con le elaborazioni sperimentali svolte su opportuni prototipi.
Sistemi di armamento tradizionali ed innovativi: modellazione analitica e validazione sperimentale / Onorii, Concetta; Serino, Giorgio; C., Grazioli. - STAMPA. - (2008), pp. ---. (Intervento presentato al convegno 3° Workshop su Problemi di vibrazioni nelle strutture civili e nelle costruzioni meccaniche tenutosi a Perugia nel 11-12 settembre 2008).
Sistemi di armamento tradizionali ed innovativi: modellazione analitica e validazione sperimentale
ONORII, CONCETTA;SERINO, GIORGIO;
2008
Abstract
La richiesta di nuovi sistemi di armamento antivibranti sta incrementando l’interesse verso l’individuazione di modelli semplificati che possano dare un contributo nel migliorare la procedura di progetto e per definire le migliori soluzioni per avere una rilevante riduzione delle vibrazioni indotte. Nella prima parte del presente articolo è stato ampliamente discusso un modello monodimensionale dell’intero sistema in cui sono derivate le espressioni analitiche delle rigidezze che includano l’effetto di tutti gli elementi elastici e massivi al di sotto della rotaia. Ogni modello del sistema di armamento implica alcune ipotesi perché siano individuabili i corretti valori dei parametri elastici e massivi che compongono lo stesso sistema, per tale ragione risulta indispensabile la progettazione e la realizzazione di prove opportune per verificare l’efficacia che i modelli semplificati possano avere nel definire le principali proprietà del comportamento statico e dinamico dell’armamento. A tal scopo nella seconda parte dell’articolo i modelli analitici sono applicati ad un armamento tradizionale ed a sue quattro varianti innovative. I risultati statici e dinamici sono confrontati con le elaborazioni sperimentali svolte su opportuni prototipi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.