Nelle nostre ricerche sulla transizione imperniata sulla fine della scuola superiore, abbiamo assunto che questo evento si configura come un turning point significativo (Bruner, 1986), come una sfida quasi normativa (Hendry e Kloep, 2002), con strategie iniziali di ambientamento simili ai “riti di passaggio” con stadi di separazione, margine e aggregazione (van Gennep, 1909; Segalen, 1998; Bruner, 2002); come un periodo di esplorazione e di impegno per continuare a strutturare la propria identità tanto personale quanto professionale (Marcia, 1980): in questa fase, dunque, i processi di scelta derivano da un Sé già parzialmente strutturato e insieme determinano l’evoluzione ulteriore di quello stesso Sé in cammino verso l’età adulta (Arnett parla efficacemente di emerging adulthood). Utilizzando metodi sia trasversali che longitudinali, abbiamo provato a indagare il tempo 1 e il tempo 2 della transizione, alla ricerca di tracce di disorientamento e di orientamento in entrambi, al fine di individuare una mappa di bisogni e di risorse possibili prima e dopo la fine della scuola.
Il disorientamento dopo la scelta. In “L’orientamento come sostegno al Sé in transizione”, Tavola rotonda / Parrello, Santa. - (2009).
Il disorientamento dopo la scelta. In “L’orientamento come sostegno al Sé in transizione”, Tavola rotonda
PARRELLO, SANTA
2009
Abstract
Nelle nostre ricerche sulla transizione imperniata sulla fine della scuola superiore, abbiamo assunto che questo evento si configura come un turning point significativo (Bruner, 1986), come una sfida quasi normativa (Hendry e Kloep, 2002), con strategie iniziali di ambientamento simili ai “riti di passaggio” con stadi di separazione, margine e aggregazione (van Gennep, 1909; Segalen, 1998; Bruner, 2002); come un periodo di esplorazione e di impegno per continuare a strutturare la propria identità tanto personale quanto professionale (Marcia, 1980): in questa fase, dunque, i processi di scelta derivano da un Sé già parzialmente strutturato e insieme determinano l’evoluzione ulteriore di quello stesso Sé in cammino verso l’età adulta (Arnett parla efficacemente di emerging adulthood). Utilizzando metodi sia trasversali che longitudinali, abbiamo provato a indagare il tempo 1 e il tempo 2 della transizione, alla ricerca di tracce di disorientamento e di orientamento in entrambi, al fine di individuare una mappa di bisogni e di risorse possibili prima e dopo la fine della scuola.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.