Diverse sono le rilevazioni che forniscono informazioni utili sull’inserimento della popolazione immigrata nel mercato del lavoro italiano. Tuttavia, il loro utilizzo richiede particolari accortezze, sia per la diversità delle definizioni adottate che per gli intrinseci problemi di completezza, affidabilità e aggiornamento. Alcune rilevazioni sono di natura statistica e perseguono pertanto finalità conoscitive, altre di natura amministrativa hanno obiettivi connessi all’assolvimento di procedure e funzioni proprie della pubblica amministrazione, ma le informazioni raccolte possono assumere rilevanza statistica a seguito di una loro attenta revisione e mediante l’introduzione di semplificazioni che non è possibile trascurare quando si vanno ad analizzate i dati. Attualmente, tra le rilevazioni di natura statistica vi sono l’indagine continua sulle forza di lavoro e il Censimento della popolazione e delle abitazioni, entrambe di fonte Istat, nonché l’indagine Excelsior, realizzata da Unioncamere in accordo con il Ministero del lavoro; tra le maggiori rilevazioni di natura amministrativa vanno menzionate quelle sui permessi di soggiorno rilasciati dal Ministero dell’Interno e quelle che danno luogo ai vari archivi dell’Inps, dell’Inail e delle Camere di Commercio. In questo focus di approfondimento vengono richiamate brevemente le diverse rilevazioni evidenziando il loro apporto conoscitivo e i loro limiti principali. Viene anche richiamato l’apporto conoscitivo derivante dalle indagini campionarie sugli stranieri, puntando l’attenzione pressoché esclusivamente sulla cosiddetta indagine SUD.
Le fonti informative sull'inserimento degli stranieri nel mercato del lavoro in Italia / Ferrara, Raffaele; Strozza, Salvatore. - STAMPA. - (2009), pp. 287-298.
Le fonti informative sull'inserimento degli stranieri nel mercato del lavoro in Italia
FERRARA, RAFFAELE;STROZZA, SALVATORE
2009
Abstract
Diverse sono le rilevazioni che forniscono informazioni utili sull’inserimento della popolazione immigrata nel mercato del lavoro italiano. Tuttavia, il loro utilizzo richiede particolari accortezze, sia per la diversità delle definizioni adottate che per gli intrinseci problemi di completezza, affidabilità e aggiornamento. Alcune rilevazioni sono di natura statistica e perseguono pertanto finalità conoscitive, altre di natura amministrativa hanno obiettivi connessi all’assolvimento di procedure e funzioni proprie della pubblica amministrazione, ma le informazioni raccolte possono assumere rilevanza statistica a seguito di una loro attenta revisione e mediante l’introduzione di semplificazioni che non è possibile trascurare quando si vanno ad analizzate i dati. Attualmente, tra le rilevazioni di natura statistica vi sono l’indagine continua sulle forza di lavoro e il Censimento della popolazione e delle abitazioni, entrambe di fonte Istat, nonché l’indagine Excelsior, realizzata da Unioncamere in accordo con il Ministero del lavoro; tra le maggiori rilevazioni di natura amministrativa vanno menzionate quelle sui permessi di soggiorno rilasciati dal Ministero dell’Interno e quelle che danno luogo ai vari archivi dell’Inps, dell’Inail e delle Camere di Commercio. In questo focus di approfondimento vengono richiamate brevemente le diverse rilevazioni evidenziando il loro apporto conoscitivo e i loro limiti principali. Viene anche richiamato l’apporto conoscitivo derivante dalle indagini campionarie sugli stranieri, puntando l’attenzione pressoché esclusivamente sulla cosiddetta indagine SUD.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.