La gestione agronomica dei reflui zootecnici, oltre che dal territorio, dipende dalla quantità dei nutrienti contenuti e conseguentemente dalla specie allevata, dalla forma di governo, dal clima e dalla stagione. Il decreto ministeriale 7 aprile 2006 “Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento”, dispone per le aziende zootecniche, nuove norme per la distribuzione dei liquami zootecnici sul suolo agricolo, nel rispetto dei limiti di carico di azoto per ettaro di superficie, previsti dalla “direttiva nitrati”. Nel decreto sono forniti i valori di azoto al campo prodotti in un allevamento, in relazione alla categoria animale e tipologia di stabulazione, sulla base di dati sperimentali provenienti da allevamenti ubicati in Italia settentrionale. In realtà in Campania sono allevate oltre 250000 bufale che, per quanto riguarda la gestione dei reflui, vengono associate alle bovine, pur essendo differente la specie, l’alimentazione e soprattutto il governo. Con questo studio si è verificato, mediante una serie di campionamenti ed analisi, il contenuto di nutrienti nei reflui di allevamento in aree della Campania. Altresì è stata stimata la quantità di nutrienti al campo in funzione delle strutture di stoccaggio ed il costo della gestione in funzione della meccanizzazione. I campionamenti sono stati effettuati in accordo alle raccomandazioni dell’Università del Wisconsin, con campionatori Coliwasa. Le analisi sono state effettuate col metodo Kjeldahl e con tecniche colorimetriche. I risultati hanno mostrato significative differenze rispetto ad i dati di letteratura delle bovine.
Contenuto di nutrienti nei reflui del bubalus bubalis in relazione alla gestione al governo ed alle attrezzature / Infascelli, R.; Rendina, M.; Boccia, Lorenzo; Faugno, Salvatore. - ELETTRONICO. - (2009), pp. 278-278. (Intervento presentato al convegno Ricerca e innovazione nell’ingegneria dei biosistemi agro-territoriali - IX Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria tenutosi a Ischia Porto (NA) nel 12-16 settembre 2009).
Contenuto di nutrienti nei reflui del bubalus bubalis in relazione alla gestione al governo ed alle attrezzature
BOCCIA, LORENZO;FAUGNO, SALVATORE
2009
Abstract
La gestione agronomica dei reflui zootecnici, oltre che dal territorio, dipende dalla quantità dei nutrienti contenuti e conseguentemente dalla specie allevata, dalla forma di governo, dal clima e dalla stagione. Il decreto ministeriale 7 aprile 2006 “Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento”, dispone per le aziende zootecniche, nuove norme per la distribuzione dei liquami zootecnici sul suolo agricolo, nel rispetto dei limiti di carico di azoto per ettaro di superficie, previsti dalla “direttiva nitrati”. Nel decreto sono forniti i valori di azoto al campo prodotti in un allevamento, in relazione alla categoria animale e tipologia di stabulazione, sulla base di dati sperimentali provenienti da allevamenti ubicati in Italia settentrionale. In realtà in Campania sono allevate oltre 250000 bufale che, per quanto riguarda la gestione dei reflui, vengono associate alle bovine, pur essendo differente la specie, l’alimentazione e soprattutto il governo. Con questo studio si è verificato, mediante una serie di campionamenti ed analisi, il contenuto di nutrienti nei reflui di allevamento in aree della Campania. Altresì è stata stimata la quantità di nutrienti al campo in funzione delle strutture di stoccaggio ed il costo della gestione in funzione della meccanizzazione. I campionamenti sono stati effettuati in accordo alle raccomandazioni dell’Università del Wisconsin, con campionatori Coliwasa. Le analisi sono state effettuate col metodo Kjeldahl e con tecniche colorimetriche. I risultati hanno mostrato significative differenze rispetto ad i dati di letteratura delle bovine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.