Il saggio illustra in una stringatissima sintesi due lavori progettuali sulla Conca di Soccavo e sul quartiere Miano-Piscinola che in due differenti contesti periferici sperimentano e confermano l’efficacia dell’impostazione metodologica che li introduce, elaborata nell’ambito della consulenza scientifica svolta da Lilia Pagano per l’Assessorato alle Periferie “Lineamenti per un programma strategico di interventi nelle periferie di Napoli”. L’ individuazione di aree strategiche e temi architettonici finalizzata alla “ricomposizione per quartieri” delle periferie di Napoli, parte dal presupposto di fatto che il quartiere corrisponda oggi ad un preciso ambito geografico, un paesaggio urbano spesso straordinario che ne sancisce l’unitarietà; il che non esclude , anzi contempla come assunzione di fondo una sua connotazione interna per episodi frammentari, per la gran parte di edilizia pubblica. Sono proprio le “faglie” residuali tra pezzi urbani omogenei, spesso dotate di un’intrinseca valenza geografica, i luoghi privilegiati per una strutturale riconfigurazione a basso costo dello spazio pubblico del quartiere, per la creazione di nuove centralità rappresentative della sua rinnovata dimensione geografica. Cfr.: L. Pagano, Periferie di Napoli. La geografia, il quartiere, l’edilizia pubblica, Electa Napoli 2001; L. Pagano, Spazi per la gente, Lineamenti per un programma strategico di interventi nelle periferie di Napoli, in L’architettura dei paesaggi urbani , Officina, Roma 2007, pp. 148-157; L. Pagano, L’edilizia pubblica a Napoli. Una risorsa per la riqualificazione della città, in I cento anni di attività dell’Istituto autonomo Case Popolari di Napoli 1907/2007, IACP, Napoli 2007, pp.61/98).
Spazi per la gente. Napoli quartiere geografia edilizia pubblica/Spaces for the people. Naples neighbourhood geography and pubblic building work / Farina, Antonio; Pagano, Lilia. - STAMPA. - architettura/ricerche:(2010), pp. 80-84.
Spazi per la gente. Napoli quartiere geografia edilizia pubblica/Spaces for the people. Naples neighbourhood geography and pubblic building work
FARINA, ANTONIO;PAGANO, LILIA
2010
Abstract
Il saggio illustra in una stringatissima sintesi due lavori progettuali sulla Conca di Soccavo e sul quartiere Miano-Piscinola che in due differenti contesti periferici sperimentano e confermano l’efficacia dell’impostazione metodologica che li introduce, elaborata nell’ambito della consulenza scientifica svolta da Lilia Pagano per l’Assessorato alle Periferie “Lineamenti per un programma strategico di interventi nelle periferie di Napoli”. L’ individuazione di aree strategiche e temi architettonici finalizzata alla “ricomposizione per quartieri” delle periferie di Napoli, parte dal presupposto di fatto che il quartiere corrisponda oggi ad un preciso ambito geografico, un paesaggio urbano spesso straordinario che ne sancisce l’unitarietà; il che non esclude , anzi contempla come assunzione di fondo una sua connotazione interna per episodi frammentari, per la gran parte di edilizia pubblica. Sono proprio le “faglie” residuali tra pezzi urbani omogenei, spesso dotate di un’intrinseca valenza geografica, i luoghi privilegiati per una strutturale riconfigurazione a basso costo dello spazio pubblico del quartiere, per la creazione di nuove centralità rappresentative della sua rinnovata dimensione geografica. Cfr.: L. Pagano, Periferie di Napoli. La geografia, il quartiere, l’edilizia pubblica, Electa Napoli 2001; L. Pagano, Spazi per la gente, Lineamenti per un programma strategico di interventi nelle periferie di Napoli, in L’architettura dei paesaggi urbani , Officina, Roma 2007, pp. 148-157; L. Pagano, L’edilizia pubblica a Napoli. Una risorsa per la riqualificazione della città, in I cento anni di attività dell’Istituto autonomo Case Popolari di Napoli 1907/2007, IACP, Napoli 2007, pp.61/98).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.