Il Progetto Valdaso, promosso dalla Regione Marche, dalle Province di Ascoli Piceno e Fermo, e coordinato sul piano scientifico dal Dipartimento della Protezione Civile, è volto alla valutazione del rischio sismico di 24 Comuni della Valdaso. L‟obiettivo ultimo è la valutazione sul territorio comunale degli effetti prodotti su edifici e popolazione (in termini di edifici inagibili, crolli, vittime e senzatetto), conseguenti ad un sisma di data severità. La metodologia prevede la valutazione della pericolosità e della vulnerabilità sismica di ciascun centro urbano, partendo dai dati disponibili o da limitate integrazioni degli stessi, ottenute con rilievi in loco e anche con il supporto degli Uffici Tecnici Comunali. Il risultato di tali elaborazioni è sintetizzato in mappe di ciascun insediamento in cui sono evidenziate le zone a pericolosità e vulnerabilità omogenee, le quali, una volta sovrapposte, individuano le zone caratterizzate dall‟omogeneità di pericolosità e vulnerabilità e quindi di danno omogeneo. Il vantaggio di tale procedura consta nel fatto che gli scenari, formulati con maggior aderenza alle problematiche del territorio e del costruito locali, sono differenziati per le varie zone del centro urbano in cui questo viene preliminarmente suddiviso e pertanto possono rivelarsi un importante strumento di supporto alla pianificazione, con particolare riferimento a quella di emergenza. L'articolo descrive la metodologia adottata facendo riferimento ad alcuni centri urbani particolarmente significativi nell‟ambito del campione studiato.
Una metodologia per la formulazione di scenari di danno a scala comunale: applicazione pilota su 24 centri urbani della Valdaso (Marche) / Dolce, Mauro; Di Pasquale, G.; Tiberi, P.; Babini, S.; Rosati, S.; Bonifazi, B.; Giordano, F.; Granato, M. T.; Naso, G.; Pepi, C.; Quadrio, B.; Speranza, E.. - (2011), pp. 301-1-301-10. (Intervento presentato al convegno XIV Convegno ANIDIS tenutosi a Bari nel 18-22 settembre 2011).
Una metodologia per la formulazione di scenari di danno a scala comunale: applicazione pilota su 24 centri urbani della Valdaso (Marche)
DOLCE, MAURO;
2011
Abstract
Il Progetto Valdaso, promosso dalla Regione Marche, dalle Province di Ascoli Piceno e Fermo, e coordinato sul piano scientifico dal Dipartimento della Protezione Civile, è volto alla valutazione del rischio sismico di 24 Comuni della Valdaso. L‟obiettivo ultimo è la valutazione sul territorio comunale degli effetti prodotti su edifici e popolazione (in termini di edifici inagibili, crolli, vittime e senzatetto), conseguenti ad un sisma di data severità. La metodologia prevede la valutazione della pericolosità e della vulnerabilità sismica di ciascun centro urbano, partendo dai dati disponibili o da limitate integrazioni degli stessi, ottenute con rilievi in loco e anche con il supporto degli Uffici Tecnici Comunali. Il risultato di tali elaborazioni è sintetizzato in mappe di ciascun insediamento in cui sono evidenziate le zone a pericolosità e vulnerabilità omogenee, le quali, una volta sovrapposte, individuano le zone caratterizzate dall‟omogeneità di pericolosità e vulnerabilità e quindi di danno omogeneo. Il vantaggio di tale procedura consta nel fatto che gli scenari, formulati con maggior aderenza alle problematiche del territorio e del costruito locali, sono differenziati per le varie zone del centro urbano in cui questo viene preliminarmente suddiviso e pertanto possono rivelarsi un importante strumento di supporto alla pianificazione, con particolare riferimento a quella di emergenza. L'articolo descrive la metodologia adottata facendo riferimento ad alcuni centri urbani particolarmente significativi nell‟ambito del campione studiato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.