Il territorio agricolo rappresenta un serbatoio di approvvigionamento di biomassa, il cui sfruttamento a fini energetici può essere effettuato solo tenendo conto dell’interazione tra lo sfruttamento e la salvaguardia del territorio. È infatti l’intero ecosistema ad essere interessato alla produzione e all’utilizzo della biomassa: dal processo di fotosintesi clorofilliana alle catene alimentari più o meno complesse e tutto ciò implica interazioni con il territorio inteso non solo in senso fisico ma anche socio-economico. Considerato l’equilibrio precario dei diversi ecosistemi produrre bioenergia potrebbe non essere completamente “positivo” nei confronti dell’ambiente.
Filiera agroalimentare e sostenibilità ambientale / DE CLEMENTE, ISABELLA MARIA; Palumbo, Giancarlo. - (2011), pp. 313-317. (Intervento presentato al convegno Il contributo delle scienze merceologiche per un mondo sostenibile tenutosi a Trieste-Udine nel 26-28 settembre 2011).
Filiera agroalimentare e sostenibilità ambientale
DE CLEMENTE, ISABELLA MARIA;PALUMBO, GIANCARLO
2011
Abstract
Il territorio agricolo rappresenta un serbatoio di approvvigionamento di biomassa, il cui sfruttamento a fini energetici può essere effettuato solo tenendo conto dell’interazione tra lo sfruttamento e la salvaguardia del territorio. È infatti l’intero ecosistema ad essere interessato alla produzione e all’utilizzo della biomassa: dal processo di fotosintesi clorofilliana alle catene alimentari più o meno complesse e tutto ciò implica interazioni con il territorio inteso non solo in senso fisico ma anche socio-economico. Considerato l’equilibrio precario dei diversi ecosistemi produrre bioenergia potrebbe non essere completamente “positivo” nei confronti dell’ambiente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.