Il gruppo sta affrontando l’elaborazione di un piano urbanistico d’attuazione concentrando l’attenzione alla zona collinare di Napoli all’area comprendente: Colli Aminei, Capodimonte, Vallone S. Rocco. Finalità di tale piano è di ristabilire e\o integrare gli standard urbanistici presenti con un sistema di spazi verdi attrezzati che garantiscano un itinerario accessibile e fruibile dai residenti. Tale obiettivo nasce dalla lettura storica dell’edificato: il territorio collinare, di rara bellezza paesaggistica, dopo la seconda guerra mondiale, ha subito una progressiva metamorfosi ad opera dell’incessante speculazione edilizia che non è stata del tutto capace di affiancare alle esigenze abitative gli spazi della vivibilità. Per poter elaborare una proposta di piano è stato necessario analizzare le caratteristiche spaziali qualitative e vocazionali del territorio. Proprio per la complessità di gestione di questi dati, il GIS si è rivelato lo strumento portante di tutta la fase conoscitiva preliminare; capace di integrare e far interagire dati cartografici con un database informativo. La prima operazione, di questa fase conoscitiva, è stato il georiferimento del P.R.G. in formato pdf e la digitalizzazione di tutte le informazioni raccolte sul posto attraverso un rilievo dell’edificato. Queste informazioni sono state strutturate in un database. La seconda parte si è concentrata sull’elaborazione delle carte tematiche; legate allo studio dell’accessibilità pedonale e carrabile, delle vocazioni funzionali del suolo, del confronto tra gli standard urbanistici vigenti e quelli stabiliti dal P.U.C., allo studio degli spazi verdi attrezzati, alla qualità dell’edificato, etc. Tali carte tematiche sono fondamentali per la loro perenne integrabilità con dati esistenti o da elaborare. Si fornisce così una più consapevole lettura critica dell’area soggetta alla nostra proposta di P.U.A.
PROPOSTA DI PROGETTAZIONE URBANA DI UNA ZONA COLLINARE DI NAPOLI MEDIANTE TECNOLOGIA GIS / Buonocore, C.; Franciosa, A.; Govoni, G.; Lembo, A.; Minervino, C.; Cardone, B.; Sessa, Salvatore. - (2011). (Intervento presentato al convegno GISDAY2011.IL GIS PER IL GOVERNO E LA GESTIONE DEL TERRITORIO tenutosi a NAPOLI nel 16 novembre 2011).
PROPOSTA DI PROGETTAZIONE URBANA DI UNA ZONA COLLINARE DI NAPOLI MEDIANTE TECNOLOGIA GIS
B. Cardone;SESSA, SALVATORE
2011
Abstract
Il gruppo sta affrontando l’elaborazione di un piano urbanistico d’attuazione concentrando l’attenzione alla zona collinare di Napoli all’area comprendente: Colli Aminei, Capodimonte, Vallone S. Rocco. Finalità di tale piano è di ristabilire e\o integrare gli standard urbanistici presenti con un sistema di spazi verdi attrezzati che garantiscano un itinerario accessibile e fruibile dai residenti. Tale obiettivo nasce dalla lettura storica dell’edificato: il territorio collinare, di rara bellezza paesaggistica, dopo la seconda guerra mondiale, ha subito una progressiva metamorfosi ad opera dell’incessante speculazione edilizia che non è stata del tutto capace di affiancare alle esigenze abitative gli spazi della vivibilità. Per poter elaborare una proposta di piano è stato necessario analizzare le caratteristiche spaziali qualitative e vocazionali del territorio. Proprio per la complessità di gestione di questi dati, il GIS si è rivelato lo strumento portante di tutta la fase conoscitiva preliminare; capace di integrare e far interagire dati cartografici con un database informativo. La prima operazione, di questa fase conoscitiva, è stato il georiferimento del P.R.G. in formato pdf e la digitalizzazione di tutte le informazioni raccolte sul posto attraverso un rilievo dell’edificato. Queste informazioni sono state strutturate in un database. La seconda parte si è concentrata sull’elaborazione delle carte tematiche; legate allo studio dell’accessibilità pedonale e carrabile, delle vocazioni funzionali del suolo, del confronto tra gli standard urbanistici vigenti e quelli stabiliti dal P.U.C., allo studio degli spazi verdi attrezzati, alla qualità dell’edificato, etc. Tali carte tematiche sono fondamentali per la loro perenne integrabilità con dati esistenti o da elaborare. Si fornisce così una più consapevole lettura critica dell’area soggetta alla nostra proposta di P.U.A.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.