Nella pianificazione dell'assetto ambientale di un’area archeologica, la componente vegetale assume un ruolo tanto complesso quanto fondamentale. Nelle aree archeologiche è di notevole importanza la tutela dell'integrità ambientale, così che possano essere protette e incrementate le formazioni spontanee in equilibrio con le caratteristiche pedologiche e climatiche del luogo. La vegetazione può assumere valenze positive o negative ai fini della conservazione delle strutture murarie e può fornire utili contributi nella fase di prospezione archeologica del sottosuolo.
STRATEGIE DI INTERVENTO SULLA COMPONENTE VEGETALE NEI SITI ARCHEOLOGICI / Nazzaro, Roberto; DE LUCA, Paolo; Moretti, Aldo. - STAMPA. - (2011), pp. 409-410. (Intervento presentato al convegno Diagnosis fro the conservation and valorization of cultural heritage tenutosi a Napoli nel 15-16 Dicembre).
STRATEGIE DI INTERVENTO SULLA COMPONENTE VEGETALE NEI SITI ARCHEOLOGICI
NAZZARO, ROBERTO;DE LUCA, PAOLO;MORETTI, ALDO
2011
Abstract
Nella pianificazione dell'assetto ambientale di un’area archeologica, la componente vegetale assume un ruolo tanto complesso quanto fondamentale. Nelle aree archeologiche è di notevole importanza la tutela dell'integrità ambientale, così che possano essere protette e incrementate le formazioni spontanee in equilibrio con le caratteristiche pedologiche e climatiche del luogo. La vegetazione può assumere valenze positive o negative ai fini della conservazione delle strutture murarie e può fornire utili contributi nella fase di prospezione archeologica del sottosuolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.