il ripensamento compiuto da Ferraris sul piano della ineludibilità del reale, quando si ponga sotto forma di documento, oggetto fisico oggetto sociale, ripropone la questione dell'architettura come la parte più inerte dell'opera umana e anche come quella capace di rivelare, attraverso la natura e il senso dei manufatti costruiti dall'uomo, l'insieme dei bisogni a cui tali manufatti rispondono.
Intervento, in M. Ferraris Lasciar tracce: Documentalità e Architettura , a cura di R. Capozzi e f. Visconti / Pezza, Valeria. - collana Nuovo Realismo diretta da M. De Caro e M. Ferraris:(2012), pp. 77-81.
Intervento, in M. Ferraris Lasciar tracce: Documentalità e Architettura , a cura di R. Capozzi e f. Visconti
PEZZA, VALERIA
2012
Abstract
il ripensamento compiuto da Ferraris sul piano della ineludibilità del reale, quando si ponga sotto forma di documento, oggetto fisico oggetto sociale, ripropone la questione dell'architettura come la parte più inerte dell'opera umana e anche come quella capace di rivelare, attraverso la natura e il senso dei manufatti costruiti dall'uomo, l'insieme dei bisogni a cui tali manufatti rispondono.File in questo prodotto:
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