È stata condotta, per incarico della Commissione danni fisici dell’ANIA, un’indagine statistica un campione di circa 2500 casi di valutazione del danno alla persona, relativi a piccole invalidità permanenti, espletati da medici fiduciari di Compagnie Assicurative, al fine di accertare la presenza di eventuali anomalie nelle valutazioni medesime e di verificare la dimensione del fenomeno ed i possibili fattori determinanti. Sulla base dei risultati ottenuti si è rilevata una tendenza alla sovrastima del danno nei casi di “micro permanenti” ed una sottostima in quelli delle “piccole permanenti” in assenza di bilanciamento dei due scostamenti. Tali comportamenti risultano condizionati dalle aree geografiche in cui avvengono e non dall’età e dalla professione degli esaminati. Maggiore frequenza hanno infine assunto le permanenti ad impronta chiaramente soggettiva.
Indagine medico-legale sulle piccole invalidità permanenti / Romano, C.; Buccelli, Claudio; Capuano, S.; Cataldi, I.; Cuccovillo, L.; D’Ettorre, A.; Esposito, M.; Giamundo, G.; La Cava, F.; Lucrezi, A.; Marchetti, U.; Pagliuso, P.; Perrone, A.; Pianese, M. G.; Quagliariello, R.; Quaremba, G.; Sirignano, A.; Stabile, A.; Vacchiano, G.. - STAMPA. - (1988), pp. 11-31.
Indagine medico-legale sulle piccole invalidità permanenti
BUCCELLI, CLAUDIO;Quaremba G.;
1988
Abstract
È stata condotta, per incarico della Commissione danni fisici dell’ANIA, un’indagine statistica un campione di circa 2500 casi di valutazione del danno alla persona, relativi a piccole invalidità permanenti, espletati da medici fiduciari di Compagnie Assicurative, al fine di accertare la presenza di eventuali anomalie nelle valutazioni medesime e di verificare la dimensione del fenomeno ed i possibili fattori determinanti. Sulla base dei risultati ottenuti si è rilevata una tendenza alla sovrastima del danno nei casi di “micro permanenti” ed una sottostima in quelli delle “piccole permanenti” in assenza di bilanciamento dei due scostamenti. Tali comportamenti risultano condizionati dalle aree geografiche in cui avvengono e non dall’età e dalla professione degli esaminati. Maggiore frequenza hanno infine assunto le permanenti ad impronta chiaramente soggettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.