L'Architettura, in quanto processo mediato che si fonda in buona parte sui propri modelli figurati, si esplica attraverso la realizzazione di modelli bidimensionali e tridimensionali, strumenti da sempre utilizzati per lo studio e la comunicazione del progetto di architettura. La Geometria è al centro del processo progettuale, fondamento dell'invenzione oltre che insostituibile strumento di controllo attraverso il quale l'intuizione spaziale si trasforma in progetto realizzabile. Attraverso la scelta di alcuni esempi significativi ispirati all'ideale coincidenza tra concezione tettonica ed intenzione formale, il testo dimostra come argomenti di Geometria Descrittiva, apparentemente confinati in un ambito teorico, abbiano avuto, e possano ancora avere, un ruolo fondamentale per la risoluzione di problemi costruttivi e per l'individuazione di soluzioni strutturali innovative. Lo studio di argomenti classici di Geometria Descrittiva, come le rigate, le superfici poliedriche, le intersezioni, acquista vitalità nel trovare un preciso riscontro nell'architettura costruita. Gli argomenti teorici sono il filo conduttore che lega i casi studio presi in esame in cui è evidente come dall'applicazione degli stessi principi possano scaturire esiti figurativi profondamente diversi e come attraverso la sperimentazione accademica di soluzioni quasi standardizzate si possa giungere alla definizione di forme moderne e contemporanee. La Geometria Descrittiva interviene in due momenti fondamentali del processo progettuale, da un lato contribuisce attivamente alla costruzione della forma e dall'altro alla sua rappresentazione. L'utilizzo dei modelli tridimensionali digitali apre nuovi ambiti di sperimentazione, agevola infatti da un lato l'approfondimento teorico dei principi della disciplina favorendo la verifica sperimentale delle soluzioni geometriche utilizzate per trasformare l'idea in costruzione, mentre dall'altro contribuisce alla diffusione di nuove forme di rappresentazione. Le rappresentazioni dinamiche e\o interattive sono una delle principali novità introdotte dal digitale rispetto ai metodi di rappresentazione tradizionale.
Geometria per l'Architettura / Capone, Mara. - unico:(2012), pp. 1-120.
Geometria per l'Architettura
CAPONE, MARA
2012
Abstract
L'Architettura, in quanto processo mediato che si fonda in buona parte sui propri modelli figurati, si esplica attraverso la realizzazione di modelli bidimensionali e tridimensionali, strumenti da sempre utilizzati per lo studio e la comunicazione del progetto di architettura. La Geometria è al centro del processo progettuale, fondamento dell'invenzione oltre che insostituibile strumento di controllo attraverso il quale l'intuizione spaziale si trasforma in progetto realizzabile. Attraverso la scelta di alcuni esempi significativi ispirati all'ideale coincidenza tra concezione tettonica ed intenzione formale, il testo dimostra come argomenti di Geometria Descrittiva, apparentemente confinati in un ambito teorico, abbiano avuto, e possano ancora avere, un ruolo fondamentale per la risoluzione di problemi costruttivi e per l'individuazione di soluzioni strutturali innovative. Lo studio di argomenti classici di Geometria Descrittiva, come le rigate, le superfici poliedriche, le intersezioni, acquista vitalità nel trovare un preciso riscontro nell'architettura costruita. Gli argomenti teorici sono il filo conduttore che lega i casi studio presi in esame in cui è evidente come dall'applicazione degli stessi principi possano scaturire esiti figurativi profondamente diversi e come attraverso la sperimentazione accademica di soluzioni quasi standardizzate si possa giungere alla definizione di forme moderne e contemporanee. La Geometria Descrittiva interviene in due momenti fondamentali del processo progettuale, da un lato contribuisce attivamente alla costruzione della forma e dall'altro alla sua rappresentazione. L'utilizzo dei modelli tridimensionali digitali apre nuovi ambiti di sperimentazione, agevola infatti da un lato l'approfondimento teorico dei principi della disciplina favorendo la verifica sperimentale delle soluzioni geometriche utilizzate per trasformare l'idea in costruzione, mentre dall'altro contribuisce alla diffusione di nuove forme di rappresentazione. Le rappresentazioni dinamiche e\o interattive sono una delle principali novità introdotte dal digitale rispetto ai metodi di rappresentazione tradizionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.