Le modalità comunicative dell’architettura corrono parallelamente ai messaggi della nostra epoca elettronica, ricercando ed elaborando modelli rappresentativi sempre più metaforici legati alla dimensione creativa digitale. Nell’era della materializzazione il progetto si esprime attraverso concetti e segni fluidi, liquidi, proiettati verso rappresentazioni sempre meno assertive, che ci conducono verso spazi dove anche la dimensione temporale trova una sua forma rappresentabile. Le nuove immagini informatiche, però non indicano regole o confini, ma sentieri da percorrere con i nostri sensi. Segnalano i passaggi e introducono alla cultura dell’ibridazione. Le immagini cariche di utopia, che solo ultimamente stanno faticosamente percorrendo la difficile strada del “realizzabile”, ricercano un rapporto possibile con i metodi della produzione.
L’architettura digitale. Nuove forme di rappresentazione e Comunicazione / Campi, Massimiliano. - STAMPA. - (2006), pp. 197-217.
L’architettura digitale. Nuove forme di rappresentazione e Comunicazione
CAMPI, MASSIMILIANO
2006
Abstract
Le modalità comunicative dell’architettura corrono parallelamente ai messaggi della nostra epoca elettronica, ricercando ed elaborando modelli rappresentativi sempre più metaforici legati alla dimensione creativa digitale. Nell’era della materializzazione il progetto si esprime attraverso concetti e segni fluidi, liquidi, proiettati verso rappresentazioni sempre meno assertive, che ci conducono verso spazi dove anche la dimensione temporale trova una sua forma rappresentabile. Le nuove immagini informatiche, però non indicano regole o confini, ma sentieri da percorrere con i nostri sensi. Segnalano i passaggi e introducono alla cultura dell’ibridazione. Le immagini cariche di utopia, che solo ultimamente stanno faticosamente percorrendo la difficile strada del “realizzabile”, ricercano un rapporto possibile con i metodi della produzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.