L'obiettivo del presente studio è quello di individuare un itinerario attraverso le antiche masserie tuttora esistenti nella città di napoli, sia nei quartieri della città storica che in quelli periferici (ex comuni agricoli). I valori naturali e culturali di grande pregio ancora superstiti, nonostante lo scempio della speculazione edilizia sono dovuti alla sopravvivenza di un paesaggio agrario estremamente vario. Infatti, a scala territoriale le componenti che delineano il paesaggio rurale napoletano sobno tutte esaltate all'interno di una circonferenza di circa 60 Km facendo perno sul caposaldo ambientale estorico-artistico del Monte Sant'Erasmo a Nord-Ovest della citttà storica. In particolare la città di napoli è sorta incuneandosi propriop nel luogo dove si intersecano le tre strutture geo-morfologiche più caratterizzanti l'area flegrea e vesuviana e la piana casertana. Materiali e metodi: lo studio è stato svolto partendo dal censimento e dalla catalogazione delle masserie esistenti all'interno del confine comun ale di Napoli, suddiviso in quattro ambiti: a) città storica, b) area vesuviana, c) piana casertana. La classificazione delle differenti tipologie edilizie ha consentito lo studio di dettaglio degli aspetti emblematici e la definizione di interventi progettuali volti alla valorizzazione e conservazione delle attività rurali.
Antiche masserie napoletane: difesa e sviluppo produttivo del paesaggio agrario / Buondonno, Emma; M., Giordano; A. L., Rossi. - STAMPA. - Riassunti delle memorie in Italiano:(1996), pp. 3-5. (Intervento presentato al convegno International Seminar of the second technical section of C.I.G.R. tenutosi a Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza nel 20-21 giugno 1996).
Antiche masserie napoletane: difesa e sviluppo produttivo del paesaggio agrario
BUONDONNO, EMMA;
1996
Abstract
L'obiettivo del presente studio è quello di individuare un itinerario attraverso le antiche masserie tuttora esistenti nella città di napoli, sia nei quartieri della città storica che in quelli periferici (ex comuni agricoli). I valori naturali e culturali di grande pregio ancora superstiti, nonostante lo scempio della speculazione edilizia sono dovuti alla sopravvivenza di un paesaggio agrario estremamente vario. Infatti, a scala territoriale le componenti che delineano il paesaggio rurale napoletano sobno tutte esaltate all'interno di una circonferenza di circa 60 Km facendo perno sul caposaldo ambientale estorico-artistico del Monte Sant'Erasmo a Nord-Ovest della citttà storica. In particolare la città di napoli è sorta incuneandosi propriop nel luogo dove si intersecano le tre strutture geo-morfologiche più caratterizzanti l'area flegrea e vesuviana e la piana casertana. Materiali e metodi: lo studio è stato svolto partendo dal censimento e dalla catalogazione delle masserie esistenti all'interno del confine comun ale di Napoli, suddiviso in quattro ambiti: a) città storica, b) area vesuviana, c) piana casertana. La classificazione delle differenti tipologie edilizie ha consentito lo studio di dettaglio degli aspetti emblematici e la definizione di interventi progettuali volti alla valorizzazione e conservazione delle attività rurali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.