La vicenda urbanistica e architettonica che valse a definire, nella seconda metà del secolo scorso, l’odierna fisionomia del lungomare di Napoli si struttura sulla trasformazione di un impianto urbano che era rimasto pressoché inalterato per molti anni. Le grandi colmate, che ridisegnano il lungomare tra fine Ottocento e inizi del Novecento fino a definire il volto urbano sul mare di una città moderna, appartengono ad una singolare pagina di storia segnata da continui ripensamenti, perplessità, grandi diatribe e speculazioni edilizie, maturati in clima politico complesso. L’analisi delle trasformazioni viene ripercorsa attraverso le trasformazioni edilizie, la formazione di nuovi lotti sul lungomare e la realizzazione dei grandi alberghi, fino allo studio della soluzione della banchina del nuovo lungomare, caratterizzata da un paramento in muratura, con profilo concavo sul lato mare, rivestimento in pietrarsa e fondazione in acqua. E se da un alto si coglie il fervore di un clima culturale senza precedenti per la professionalità e le competenze tecniche dei protagonisti, dall’altro le incertezze, le speculazioni e le decisioni affrettate dimostrano che la storia si ripete sempre.
Il nuovo lungomare ed i grandi alberghi / Ausiello, Gigliola. - STAMPA. - (1993), pp. 32-46.
Il nuovo lungomare ed i grandi alberghi
AUSIELLO, GIGLIOLA
1993
Abstract
La vicenda urbanistica e architettonica che valse a definire, nella seconda metà del secolo scorso, l’odierna fisionomia del lungomare di Napoli si struttura sulla trasformazione di un impianto urbano che era rimasto pressoché inalterato per molti anni. Le grandi colmate, che ridisegnano il lungomare tra fine Ottocento e inizi del Novecento fino a definire il volto urbano sul mare di una città moderna, appartengono ad una singolare pagina di storia segnata da continui ripensamenti, perplessità, grandi diatribe e speculazioni edilizie, maturati in clima politico complesso. L’analisi delle trasformazioni viene ripercorsa attraverso le trasformazioni edilizie, la formazione di nuovi lotti sul lungomare e la realizzazione dei grandi alberghi, fino allo studio della soluzione della banchina del nuovo lungomare, caratterizzata da un paramento in muratura, con profilo concavo sul lato mare, rivestimento in pietrarsa e fondazione in acqua. E se da un alto si coglie il fervore di un clima culturale senza precedenti per la professionalità e le competenze tecniche dei protagonisti, dall’altro le incertezze, le speculazioni e le decisioni affrettate dimostrano che la storia si ripete sempre.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.