Spesso il recupero degli edifici antichi in genere è destinato a rimanere un castello in aria se le condizioni generali sono di particolare fatiscenza. Meno spesso sono i progetti di recupero a rimanere un castello in aria. Ma quando l'edificio è un castello il destino della cancellazione è ancor più paradossale, e non solo per il gioco di parole, ma per la perdita di valori materici e significanti di cui tutto il paesaggio è colpito. Questo destino accomuna purtroppo non solo molti edifici ma anche molti castelli e strutture fortificate che punteggiano il territorio del nostro paese e tracciano il profilo di un paesaggio di cui si perderà anche la sola memoria. È il caso del castello di Maddaloni , la cui estrema fatiscenza tende a decretare, ogni giorno di più, la scomparsa di questo "segno" del paesaggio. Ma anche le condizioni di isolamento favoriscono l'abbandono dei resti e li condannano inevitabilmente alla scomparsa. Il recupero, più che un castello in aria, è un'utopia, nel caso del complesso fortificato di Maddaloni. Questo, come altri "segni", meritano, al più, attenzione. Se ne parla, sollevando solo un po' di polvere, finché la stanca abitudine del vivere quotidiano non prende il sopravvento e, ponendo in disparte la questione "recupero", lascia gli edifici in uno stato di "torpore comatoso".
Il complesso fortificato di Maddaloni: un castello in pietra e ... in aria / Ausiello, Gigliola. - STAMPA. - (2002), pp. 182-190. (Intervento presentato al convegno Castelli in terra, in acqua e ... inn aria tenutosi a Pisa nel maggio 2001).
Il complesso fortificato di Maddaloni: un castello in pietra e ... in aria
AUSIELLO, GIGLIOLA
2002
Abstract
Spesso il recupero degli edifici antichi in genere è destinato a rimanere un castello in aria se le condizioni generali sono di particolare fatiscenza. Meno spesso sono i progetti di recupero a rimanere un castello in aria. Ma quando l'edificio è un castello il destino della cancellazione è ancor più paradossale, e non solo per il gioco di parole, ma per la perdita di valori materici e significanti di cui tutto il paesaggio è colpito. Questo destino accomuna purtroppo non solo molti edifici ma anche molti castelli e strutture fortificate che punteggiano il territorio del nostro paese e tracciano il profilo di un paesaggio di cui si perderà anche la sola memoria. È il caso del castello di Maddaloni , la cui estrema fatiscenza tende a decretare, ogni giorno di più, la scomparsa di questo "segno" del paesaggio. Ma anche le condizioni di isolamento favoriscono l'abbandono dei resti e li condannano inevitabilmente alla scomparsa. Il recupero, più che un castello in aria, è un'utopia, nel caso del complesso fortificato di Maddaloni. Questo, come altri "segni", meritano, al più, attenzione. Se ne parla, sollevando solo un po' di polvere, finché la stanca abitudine del vivere quotidiano non prende il sopravvento e, ponendo in disparte la questione "recupero", lascia gli edifici in uno stato di "torpore comatoso".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.