La possibilità di analizzare e descrivere il moto apparente del Sole da un punto di vista rigorosamente geometrico mii ha permesso di applicare un metodo assolutamente grafico per il disegno di un orologio solare di qualsiasi forma, basato sull’individuazione dei coni luminosi aventi vertice nella punta dello gnomone - coincidente anche con il centro della sfera celeste - e direttrice circolare descritta dall’apparente percorso diurno del sole in particolari giorni dell’anno, quali gli equinozi e solstizi. Il problema del disegno del quadrante solare lungo una qualsiasi superficie diviene così un problema interamente geometrico, e di interessante complessità spaziale per l’intersezione tra superfici reali e luminose. Il progetto di un orologio solare è infatti stato proposto agli studenti del corso di Applicazioni di Geometria Descrittiva della Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, che hanno affrontato con grande soddisfazione ed entusiasmo le interessanti tematiche geometriche di sezioni e intersezioni delle superfici coniche, fino alla realizzazione di un modello virtuale di cui, mediante un opportuno software di illuminazione, è stata verificata l’esattezza della misurazione del tempo. Le tipologie di quadranti realizzati sono molteplici e vanno da quelli portatili, come il cosiddetto orologio del pastore, a quelli conici e cilindrici cavi, fino ad elaborare modelli in scala di orologi analemmatici, superfici voltate a botte lungo le quali sono stati disegnati orologi a riflessione (analoghi al celebre quadrante di Palazzo Spada a Roma) e meridiane a camera oscura. Nella fase finale del progetto gli studenti sono stati poi invitati a realizzare una maquette, un modello reale in legno o cartone dell’orologio progettato mediante lo sviluppo della porzione di superficie rigata relativa al quadrante determinato nel modello 3d: orientato correttamente lo gnomone in direzione Nord-Sud, la verifica della misurazione diretta del tempo mediante le reali ombre solari è stata per tutti molto soddisfacente.
I Passi del Sole: geometrie della luce negli orologi solari / Pagliano, Alessandra; Triggianese, Angelo. - STAMPA. - (2012), pp. 71-86.
I Passi del Sole: geometrie della luce negli orologi solari
PAGLIANO, ALESSANDRA;TRIGGIANESE, ANGELO
2012
Abstract
La possibilità di analizzare e descrivere il moto apparente del Sole da un punto di vista rigorosamente geometrico mii ha permesso di applicare un metodo assolutamente grafico per il disegno di un orologio solare di qualsiasi forma, basato sull’individuazione dei coni luminosi aventi vertice nella punta dello gnomone - coincidente anche con il centro della sfera celeste - e direttrice circolare descritta dall’apparente percorso diurno del sole in particolari giorni dell’anno, quali gli equinozi e solstizi. Il problema del disegno del quadrante solare lungo una qualsiasi superficie diviene così un problema interamente geometrico, e di interessante complessità spaziale per l’intersezione tra superfici reali e luminose. Il progetto di un orologio solare è infatti stato proposto agli studenti del corso di Applicazioni di Geometria Descrittiva della Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, che hanno affrontato con grande soddisfazione ed entusiasmo le interessanti tematiche geometriche di sezioni e intersezioni delle superfici coniche, fino alla realizzazione di un modello virtuale di cui, mediante un opportuno software di illuminazione, è stata verificata l’esattezza della misurazione del tempo. Le tipologie di quadranti realizzati sono molteplici e vanno da quelli portatili, come il cosiddetto orologio del pastore, a quelli conici e cilindrici cavi, fino ad elaborare modelli in scala di orologi analemmatici, superfici voltate a botte lungo le quali sono stati disegnati orologi a riflessione (analoghi al celebre quadrante di Palazzo Spada a Roma) e meridiane a camera oscura. Nella fase finale del progetto gli studenti sono stati poi invitati a realizzare una maquette, un modello reale in legno o cartone dell’orologio progettato mediante lo sviluppo della porzione di superficie rigata relativa al quadrante determinato nel modello 3d: orientato correttamente lo gnomone in direzione Nord-Sud, la verifica della misurazione diretta del tempo mediante le reali ombre solari è stata per tutti molto soddisfacente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
