Nei laboratori sperimentali – centrati sull’analisi delle componenti socio-economiche e produttive – il QuantumGIS è stato presentato come un software open source in grado di potenziare la lettura e l’analisi delle realtà territoriali attraverso l’integrazione di approcci e metodologie di carattere quantitativo e qualitativo. Le carte storiche, quelle topografiche dell’IGM, la cartografia tematica e le immagini satellitari hanno messo in evidenza – mediante overlay e digitalizzazione di elementi distintivi degli ambienti urbani – il peso, l’incidenza, la distribuzione delle attività produttive nell’organizzazione territoriale. Altresì, dati e indicatori di carattere socio-economico (tasso d’occupazione, incidenza degli occupati per settore d’attività, ecc.) sono stati rappresentati graficamente per analizzarne la distribuzione e il grado di diffusione. Pertanto ci si è avvalsi di due tipologie di esercizi diversi – per fonti utilizzate, file forniti, funzioni QGIS attivate – ma complementari al fine di leggere l’evoluzione del paesaggio (prospettiva diacronica), le criticità e le potenzialità degli assetti attuali (prospettiva sincronica).
Le componenti socio-economiche e produttive: gestione del territorio tra efficienze ambientali ed occupazionali. La flessibilità del QuantumGIS nella formazione geografica degli indirizzi tecnico-industriali e commerciali / Ronza, Maria; Giglio, Assunta. - Ricerche e Studi - 23:(2012), pp. 41-76.
Le componenti socio-economiche e produttive: gestione del territorio tra efficienze ambientali ed occupazionali. La flessibilità del QuantumGIS nella formazione geografica degli indirizzi tecnico-industriali e commerciali.
RONZA, MARIA;GIGLIO, ASSUNTA
2012
Abstract
Nei laboratori sperimentali – centrati sull’analisi delle componenti socio-economiche e produttive – il QuantumGIS è stato presentato come un software open source in grado di potenziare la lettura e l’analisi delle realtà territoriali attraverso l’integrazione di approcci e metodologie di carattere quantitativo e qualitativo. Le carte storiche, quelle topografiche dell’IGM, la cartografia tematica e le immagini satellitari hanno messo in evidenza – mediante overlay e digitalizzazione di elementi distintivi degli ambienti urbani – il peso, l’incidenza, la distribuzione delle attività produttive nell’organizzazione territoriale. Altresì, dati e indicatori di carattere socio-economico (tasso d’occupazione, incidenza degli occupati per settore d’attività, ecc.) sono stati rappresentati graficamente per analizzarne la distribuzione e il grado di diffusione. Pertanto ci si è avvalsi di due tipologie di esercizi diversi – per fonti utilizzate, file forniti, funzioni QGIS attivate – ma complementari al fine di leggere l’evoluzione del paesaggio (prospettiva diacronica), le criticità e le potenzialità degli assetti attuali (prospettiva sincronica).File | Dimensione | Formato | |
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