Nel caso di fognature in zone molto acclivi, piuttosto che ricorrere a frequenti pozzetti di salto, può convenire realizzare lo speco fognario con una successione di salti ravvicinati di altezza limitata. Nella presente nota, a valle di una disamina dei diversi regimi che può assumere una corrente nel passaggio attraverso una serie di salti, si individuano i parametri idraulici e geometrici utili a caratterizzare il fenomeno. Successivamente si analizzano le relazioni in grado di definire la perdita di energia nelle diverse condizioni con cui può presentarsi la corrente nel passaggio al di sopra della gradonata e, mediante l’ausilio di opportuni abachi, si propone una semplice metodologia progettuale utile per un corretto proporzionamento dell’opera.
Criteri di dimensionamento di un particolare tipo di speco a gradoni / DEL GIUDICE, Giuseppe; Gisonni, C.. - STAMPA. - (1996), pp. 279-290. (Intervento presentato al convegno Scritti in onore di Mario Ippolito tenutosi a Napoli nel 16-17 maggio).
Criteri di dimensionamento di un particolare tipo di speco a gradoni
DEL GIUDICE, GIUSEPPE;
1996
Abstract
Nel caso di fognature in zone molto acclivi, piuttosto che ricorrere a frequenti pozzetti di salto, può convenire realizzare lo speco fognario con una successione di salti ravvicinati di altezza limitata. Nella presente nota, a valle di una disamina dei diversi regimi che può assumere una corrente nel passaggio attraverso una serie di salti, si individuano i parametri idraulici e geometrici utili a caratterizzare il fenomeno. Successivamente si analizzano le relazioni in grado di definire la perdita di energia nelle diverse condizioni con cui può presentarsi la corrente nel passaggio al di sopra della gradonata e, mediante l’ausilio di opportuni abachi, si propone una semplice metodologia progettuale utile per un corretto proporzionamento dell’opera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.