UN CASO DI DISPERSIONE DI INQUINANTI NELLA FALDA IDRICA SOTTERRANEA

Nella nota si illustrano la metodologia e i risultati di un’indagine mirata ad accertare un presunto stato di inquinamento della falda idrica sotterranea in un’area in cui ricadevano alcune discariche. L’indagine fu svolta nell’ambito di un procedimento penale per il quale gli scriventi furono consulenti tecnici della Procura della Repubblica. L’accertamento fu basato su indagini sperimentali di verifica della qualità delle acque di falda sia in prossimità delle discariche sia in un’area circostante di opportuna estensione. Non essendo possibile eseguire indagini geotecniche mirate, i prelievi furono effettuati ai pozzi a servizio dei poderi circostanti, nonché ai pozzi di controllo ricadenti nell’area delle discariche. Dalla qualità delle acque fu possibile accertare sia l’entità, sia la natura degli inquinanti, e stabilire la provenienza degli stessi. Questo ultimo aspetto richiese uno studio mirato relativo al regime idraulico della falda sotterranea, al fine di quantificare eventuali effetti di trascinamento meccanico sulla stessa dispersione di inquinanti.