Lo scritto si occupa della responsabilità civile della p.A. conseguente alla violazione del termine di conclusione del procedimento di cui all'art. 2 l. n. 241 del 1990. Né la legge generale sul procedimento amministrativo, né il Codice del processo amministrativo hanno chiarito i presupposti del ritardo risarcibile, continuando a discutersi sia in giurisprudenza che in dottrina se sia il risarcibile il c.d. mero danno da ritardo (a prescindere dalla certezza della spettanza del bene della vita finale), ovvero solo il ritardo nel conseguimento di un bene della vita di cui sia certa la spettanza. Il contributo esamina la normativa di riferimento, traendone argomenti a sostegno della prima tesi.
L’azione di condanna al risarcimento del danno derivante dal mancato o ritardato esercizio dell’attività amminitrativa / Mari, Giuseppina. - I:(2013), pp. 261-293.
L’azione di condanna al risarcimento del danno derivante dal mancato o ritardato esercizio dell’attività amminitrativa
MARI, GIUSEPPINA
2013
Abstract
Lo scritto si occupa della responsabilità civile della p.A. conseguente alla violazione del termine di conclusione del procedimento di cui all'art. 2 l. n. 241 del 1990. Né la legge generale sul procedimento amministrativo, né il Codice del processo amministrativo hanno chiarito i presupposti del ritardo risarcibile, continuando a discutersi sia in giurisprudenza che in dottrina se sia il risarcibile il c.d. mero danno da ritardo (a prescindere dalla certezza della spettanza del bene della vita finale), ovvero solo il ritardo nel conseguimento di un bene della vita di cui sia certa la spettanza. Il contributo esamina la normativa di riferimento, traendone argomenti a sostegno della prima tesi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.