Lo scritto esamina le novità giurisprudenziali più rilevanti nel corso dell'anno 2012 in tema di acquisizione sanante. L’acquisizione sanante, di cui all’art. 42-bis t.u. espropriazione, continua ad essere oggetto di un vivace dibattito. La giurisprudenza del 2012, occupandosi di fattispecie relative all’occupazione e alla modificazione di un bene da parte della p.a. in assenza di valido titolo, ha riconosciuto, sebbene il tenore letterale dell’art. 42-bis non lo preveda espressamente, il potere del giudice amministrativo, adito per il risarcimento del danno connesso alla perdita della proprietà e solo in via subordinata per la restituzione del bene, di condannare la p.a. ad avviare il procedimento di acquisizione, valorizzando il principio di atipicità delle pronunce di condanna di cui all’art. 34, co. 1, lett. c, c.p.a.
Espropriazione. Art. 42 bis d.P.R. n. 327/2001 / Mari, Giuseppina. - I:(2013), pp. 255-258.
Espropriazione. Art. 42 bis d.P.R. n. 327/2001
MARI, GIUSEPPINA
2013
Abstract
Lo scritto esamina le novità giurisprudenziali più rilevanti nel corso dell'anno 2012 in tema di acquisizione sanante. L’acquisizione sanante, di cui all’art. 42-bis t.u. espropriazione, continua ad essere oggetto di un vivace dibattito. La giurisprudenza del 2012, occupandosi di fattispecie relative all’occupazione e alla modificazione di un bene da parte della p.a. in assenza di valido titolo, ha riconosciuto, sebbene il tenore letterale dell’art. 42-bis non lo preveda espressamente, il potere del giudice amministrativo, adito per il risarcimento del danno connesso alla perdita della proprietà e solo in via subordinata per la restituzione del bene, di condannare la p.a. ad avviare il procedimento di acquisizione, valorizzando il principio di atipicità delle pronunce di condanna di cui all’art. 34, co. 1, lett. c, c.p.a.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.