L'esperienza del viaggio napoletano dei due scrittori, assolutamente diversi per formazione e interessi intellettuali, pur fortemente desiderata, ha avuto per entrambi un impatto impressionante e paradossalmente opposto: per il raffinato dandy londinese, oramai invecchiato e stanco, l'ambito asilo si trasforma, per l'inappellabile condanna sociale, in un incubo da cui fuggire; per il cerebrale giovane filosofo parigino, calandosi nell'ottica del suo protagonista della novella "napoletana" dal titolo - appunto - Spaesamento, la città si trasforma in un autoreferenziale, abbagliante approdo cognitivo, esemplare passaggio intellettuale da una fase di pensiero ad un'altra.
Forme di "spaesamento". Oscar Wilde e Jean Paul Sartre tra Napoli e Capri / Giorgio, Domenico. - (2012), pp. 449-461.
Forme di "spaesamento". Oscar Wilde e Jean Paul Sartre tra Napoli e Capri
GIORGIO, DOMENICO
2012
Abstract
L'esperienza del viaggio napoletano dei due scrittori, assolutamente diversi per formazione e interessi intellettuali, pur fortemente desiderata, ha avuto per entrambi un impatto impressionante e paradossalmente opposto: per il raffinato dandy londinese, oramai invecchiato e stanco, l'ambito asilo si trasforma, per l'inappellabile condanna sociale, in un incubo da cui fuggire; per il cerebrale giovane filosofo parigino, calandosi nell'ottica del suo protagonista della novella "napoletana" dal titolo - appunto - Spaesamento, la città si trasforma in un autoreferenziale, abbagliante approdo cognitivo, esemplare passaggio intellettuale da una fase di pensiero ad un'altra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.