Il contributo approfondisce l'apporto fornito da Roberto Di Stefano al campo del restauro, con particolare riferimento al rapporto tra riflessione teorica e prassi operativa, tra conoscenza dell'opera e scelte restaurative, a partire dal caso della Certosa di san Giacomo a Capri. Dopo i restauri eseguiti da Gino Chierici tra il 1926 e il 1929, lo studioso napoletano curò nella seconda metà degli anni settanta del novecento un progetto generale di restauro che costituì il punto di partenza per un processo di conoscenza e valorizzazione della importante fabbrica architettonica.
Restauro architettonico tra riflessione teorica e prassi operativa in Roberto Di Stefano. Il caso della Certosa di San Giacomo a Capri / Picone, Renata. - STAMPA. - 1:(2013), pp. 301-308.
Restauro architettonico tra riflessione teorica e prassi operativa in Roberto Di Stefano. Il caso della Certosa di San Giacomo a Capri
PICONE, RENATA
2013
Abstract
Il contributo approfondisce l'apporto fornito da Roberto Di Stefano al campo del restauro, con particolare riferimento al rapporto tra riflessione teorica e prassi operativa, tra conoscenza dell'opera e scelte restaurative, a partire dal caso della Certosa di san Giacomo a Capri. Dopo i restauri eseguiti da Gino Chierici tra il 1926 e il 1929, lo studioso napoletano curò nella seconda metà degli anni settanta del novecento un progetto generale di restauro che costituì il punto di partenza per un processo di conoscenza e valorizzazione della importante fabbrica architettonica.File | Dimensione | Formato | |
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