Sia analizza un frammento in cinque paragrafi, redatto in lingua greca, inserito nel libro 43 dei Digesta, nel titolo decimo, rubricato De via publica et si quid in ea factum esse dicatur. Questo testo ha suscitato l’interesse degli studiosi, in particolare con riguardo alla paternità e originalità dell’opera e alle funzioni degli astynomoi, con il dubbio sulla sovrapponibilità alle magistrature romane. D. 43.10.1 non è, infatti, com’è noto, l’unico frammento greco contenuto nei Digesta, tuttavia è il solo in cui l’inscriptio è in greco; inoltre nell’Index Florentinus il titolo dell’opera è solo in greco, e invece il nome del giurista è in latino ma costruito proprio con una ‘enunciazione mistilingue’ latino-greca vi è appunto astynomikos biblion en Papinianu. In queste pagine si cerca di dimostrare l’originalità dell’opera e la sua attribuzione a Paipianiano.
Brevi note sull’Astynomicos monobiblos / Tuccillo, Fabiana. - STAMPA. - I:(2013), pp. 323-338.
Brevi note sull’Astynomicos monobiblos
TUCCILLO, FABIANA
2013
Abstract
Sia analizza un frammento in cinque paragrafi, redatto in lingua greca, inserito nel libro 43 dei Digesta, nel titolo decimo, rubricato De via publica et si quid in ea factum esse dicatur. Questo testo ha suscitato l’interesse degli studiosi, in particolare con riguardo alla paternità e originalità dell’opera e alle funzioni degli astynomoi, con il dubbio sulla sovrapponibilità alle magistrature romane. D. 43.10.1 non è, infatti, com’è noto, l’unico frammento greco contenuto nei Digesta, tuttavia è il solo in cui l’inscriptio è in greco; inoltre nell’Index Florentinus il titolo dell’opera è solo in greco, e invece il nome del giurista è in latino ma costruito proprio con una ‘enunciazione mistilingue’ latino-greca vi è appunto astynomikos biblion en Papinianu. In queste pagine si cerca di dimostrare l’originalità dell’opera e la sua attribuzione a Paipianiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.