Il contributo analizza in dettaglio il testo della canzone di Cino da Pistoia «Deh, quando rivedrò 'l dolce paese», vera e propria invettiva polemica contro Napoli, nel cui "Studium" il celebre poeta e giurista toscano fu chiamato a insegnare diritto civile tra il 1330 e il 1331, rimarcando le tessere dantesche presenti in filigrana nel componimento.

«Vera satira mia, va' per lo mondo, e de Napoli conta che riten quel che 'l mar non vòle a fondo». L'invettiva antinapoletana di Cino da Pistoia / Corrado, Massimiliano. - (2012), pp. 81-124.

«Vera satira mia, va' per lo mondo, e de Napoli conta che riten quel che 'l mar non vòle a fondo». L'invettiva antinapoletana di Cino da Pistoia

CORRADO, MASSIMILIANO
2012

Abstract

Il contributo analizza in dettaglio il testo della canzone di Cino da Pistoia «Deh, quando rivedrò 'l dolce paese», vera e propria invettiva polemica contro Napoli, nel cui "Studium" il celebre poeta e giurista toscano fu chiamato a insegnare diritto civile tra il 1330 e il 1331, rimarcando le tessere dantesche presenti in filigrana nel componimento.
2012
9788849525526
«Vera satira mia, va' per lo mondo, e de Napoli conta che riten quel che 'l mar non vòle a fondo». L'invettiva antinapoletana di Cino da Pistoia / Corrado, Massimiliano. - (2012), pp. 81-124.
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