L’influenza sull’ordinamento italiano del diritto penale europeo delle organizzazioni criminali

Il lavoro tratta, in una prima parte, dell'influenza della CEDU e della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'Uomo sul diritto penale italiano in materia di criminalità organizzata. Nella seconda parte, viene analizzata la normativa dell'Unione europea in materia di criminalità organizzata e terrorismo. Conclusivamente, vengono delineati i profili critici del rapporto tra principi fondamentali, di rango costituzionale, del diritto penale ed armonizzazione europea, segnalando carenze nella griglia di principi penalistici dei trattati europei e della stessa CEDU e, conseguentemente, il rischio di una produzione normativa secondaria dell'Unione non rispettosa di garanzie quali l'offensività, la determinatezza e la funzione rieducativa della pena.