Spazializzazione e metafore spaziali nel linguaggio

La metafora spaziale si manifesta a un livello del linguaggio diverso da quello in cui vengono compiute operazioni di carattere retorico, argomentativo o “stilistico”, vale a dire diverso da quello in cui la metafora viene abitualmente posta come operazione individuale e di creatività linguistica. La metafora spaziale nel linguaggio non concerne infatti in linea generale la dimensione creativa, bensì quella cognitiva. Le metafore spaziali nel linguaggio appaiono anzi come elementi convenzionali, codificati, in una certa misura addirittura “automatizzati”, e per questo spesso non più riconosciute come tali. I processi di spazializzazione della comprensione e della conoscenza, che sulle metafore spaziali si basano, sono dunque precedenti a un’organizzazione di tipo individuale, che in termini spaziali potremmo definire “prospettica”. Tali processi piuttosto precedono e fondano quest’ultima, configurandosi come vere e proprie condizioni di possibilità della concettualizzazione stessa dello spazio.