Giurista di rango e respiro europeo, Marini Serra (1801-1860) fu avvocato penalista tra i più rinomati del Foro cosentino e, poi, napoletano, distinguendosi ancora giovanissimo per la "novità" di uno stile pragmatico, essenziale, asseverativo; per la profondità di dottrina, sempre attenta al dibattito della giurisprudenza d'Oltralpe, specialmente francese; per originalità di argomentazioni, improntate ad un uso spesso disarmante del ragionamento logico. Impegno politico ed attività professionale si intrecciarono con formidabile equilibrio in quello che fu definito il nuovo "Verre delle Calabrie", tanto da farne un punto di riferimento, quale difensore, di molti cospiratori ed oppositori del governo borbonico, ma soprattutto di quanti aspiravano al mutamento politico attraverso un moderato riformismo; posizione che egli condivideva pienamente, ritenendo che i rivolgimenti di piazza ostacolavano e distruggevano, piuttosto che agevolare, il percorso di libertà cui l'Italia era chiamata.

Giuseppe Marini Serra / Spadaro, CARMELA MARIA. - (2012), pp. 631-636.

Giuseppe Marini Serra

SPADARO, CARMELA MARIA
2012

Abstract

Giurista di rango e respiro europeo, Marini Serra (1801-1860) fu avvocato penalista tra i più rinomati del Foro cosentino e, poi, napoletano, distinguendosi ancora giovanissimo per la "novità" di uno stile pragmatico, essenziale, asseverativo; per la profondità di dottrina, sempre attenta al dibattito della giurisprudenza d'Oltralpe, specialmente francese; per originalità di argomentazioni, improntate ad un uso spesso disarmante del ragionamento logico. Impegno politico ed attività professionale si intrecciarono con formidabile equilibrio in quello che fu definito il nuovo "Verre delle Calabrie", tanto da farne un punto di riferimento, quale difensore, di molti cospiratori ed oppositori del governo borbonico, ma soprattutto di quanti aspiravano al mutamento politico attraverso un moderato riformismo; posizione che egli condivideva pienamente, ritenendo che i rivolgimenti di piazza ostacolavano e distruggevano, piuttosto che agevolare, il percorso di libertà cui l'Italia era chiamata.
2012
9788815237941
Giuseppe Marini Serra / Spadaro, CARMELA MARIA. - (2012), pp. 631-636.
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