L'omofobia e il bullismo omofobico negli ultimi anni sono divenuti oggetto di campagne di sensibilizzazione e prevenzione. Diversi autori sottolineano come l'introduzione di tali tematiche nei contesti educativi possa suscitare diverse emozioni legate all'imbarazzo, alla paura e al rifiuto e come ciò sia riscontrabile ad ogni livello dell'istituzione scolastica. L'obiettivo del contributo è teso alla condivisione di un'esperienza d'intervento volta alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di discriminazione di marca sessista ed omofoba, in un Liceo napoletano. Il progetto, ideato e condotto dagli operatori del Servizio Antidiscriminazione e Cultura delle Differenze, si è avvalso di una metodica integrante l'utilizzo di tecniche socio-cognitive e psicodinamiche, di strumenti tesi ad esplorare le dinamiche emotive sopracitate. L'intervento, rivolto sia al target studenti che a quello docenti, attraverso due percorsi paralleli, è stato costruito inserendo non solo momento informativi/laboratoriali, ma anche sessioni di Counselling di gruppo ad orientamento psicodinamico. Gli incontri sono stati condotti da due psicologi affiancati da un osservatore silente, non partecipante, il cui compito era quello di scrivere una resocontazione dell'esperienza. La supervisione di tale materiale osservativo è stata funzionale all'elaborazione dell'esperienza, agevolandone la valutazione dell'impatto e dell'efficacia anche in itinere. In tal modo è stato possibile riconoscere le differenti difficoltà appartenenti ai gruppi coinvolti, significare le loro comunicazioni, i loro agiti in una costante azione di restituzione. L'implementazione dell'azione progettuale ha permesso: la trasmissione di conoscenze specifiche rispetto ai temi oggetto del progetto; la problematizzazione e la destrutturazione dei pregiudizi di genere e legati all'orientamento sessuale; il miglioramento delle relazioni inter e intra gruppali.
Il contrasto del bullismo omofobico nelle scuole: Un percorso di ricerca-intervento / Nappa Maria, Rosaria; Amodeo, ANNA LISA. - (2013), pp. 60-61. (Intervento presentato al convegno XV Congresso nazionale della sezione di psicologia clinica e dinamica tenutosi a Napoli nel 27-29 Settembre 2013).
Il contrasto del bullismo omofobico nelle scuole: Un percorso di ricerca-intervento
AMODEO, ANNA LISA
2013
Abstract
L'omofobia e il bullismo omofobico negli ultimi anni sono divenuti oggetto di campagne di sensibilizzazione e prevenzione. Diversi autori sottolineano come l'introduzione di tali tematiche nei contesti educativi possa suscitare diverse emozioni legate all'imbarazzo, alla paura e al rifiuto e come ciò sia riscontrabile ad ogni livello dell'istituzione scolastica. L'obiettivo del contributo è teso alla condivisione di un'esperienza d'intervento volta alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di discriminazione di marca sessista ed omofoba, in un Liceo napoletano. Il progetto, ideato e condotto dagli operatori del Servizio Antidiscriminazione e Cultura delle Differenze, si è avvalso di una metodica integrante l'utilizzo di tecniche socio-cognitive e psicodinamiche, di strumenti tesi ad esplorare le dinamiche emotive sopracitate. L'intervento, rivolto sia al target studenti che a quello docenti, attraverso due percorsi paralleli, è stato costruito inserendo non solo momento informativi/laboratoriali, ma anche sessioni di Counselling di gruppo ad orientamento psicodinamico. Gli incontri sono stati condotti da due psicologi affiancati da un osservatore silente, non partecipante, il cui compito era quello di scrivere una resocontazione dell'esperienza. La supervisione di tale materiale osservativo è stata funzionale all'elaborazione dell'esperienza, agevolandone la valutazione dell'impatto e dell'efficacia anche in itinere. In tal modo è stato possibile riconoscere le differenti difficoltà appartenenti ai gruppi coinvolti, significare le loro comunicazioni, i loro agiti in una costante azione di restituzione. L'implementazione dell'azione progettuale ha permesso: la trasmissione di conoscenze specifiche rispetto ai temi oggetto del progetto; la problematizzazione e la destrutturazione dei pregiudizi di genere e legati all'orientamento sessuale; il miglioramento delle relazioni inter e intra gruppali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.