Gli effetti prodotti da un terremoto sugli edifici dipendono da una moltitudine di fattori, fra i quali le caratteristiche del moto sismico, la stratigrafia e le proprietà meccaniche dei terreni, la tipologia e la rigidezza delle fondazioni e della stessa struttura in elevazione. Un esempio paradigmatico in questo senso è rappresentato da un edificio alto circa 110 m nel Centro Direzionale di Napoli fondato su una palificata progettata in modo convenzionale su terreni vulcanici ed alluvionali deformabili. L’analisi della risposta sismica locale mostra che il moto sismico di free-field in superficie dipende fortemente dal dettaglio stratigrafico, soprattutto nell’intervallo di valori del periodo strutturale di interesse per la tipologia di edificio presa in esame. Nel medesimo intervallo, invece, la modifica del moto sismico free-field dovuta all’interazione cinematica palificata-terreno non produce significativi effetti di filtraggio delle azioni sismiche trasmesse in elevazione. La valutazione dell’interazione inerziale, pur se in forma semplificata, permette invece di apprezzare ulteriori significative riduzioni dell’azione sismica in elevazione per effetto della deformabilità della fondazione. I risultati possono costituire un elemento di orientamento, di carattere più generale, per la verifica sismica di edifici alti fondati su palificate in terreni deformabili.
Effetti della risposta locale e dell'interazione terreno-struttura sulle azioni sismiche di progetto di un edificio alto / Bilotta, Emilio; de Sanctis, L; DEL PRETE, Iolanda; Di Laora, R; D'Onofrio, Anna; Aversa, S; Mandolini, A; Silvestri, Francesco. - 2:(2014), pp. 53-60. (Intervento presentato al convegno La Geotecnica nella difesa del territorio e delle infrastrutture dalle calamità naturali tenutosi a Baveno (VB) nel 4-6 giugno 2014).
Effetti della risposta locale e dell'interazione terreno-struttura sulle azioni sismiche di progetto di un edificio alto
DEL PRETE, IOLANDA;D'ONOFRIO, ANNA;SILVESTRI, FRANCESCO
2014
Abstract
Gli effetti prodotti da un terremoto sugli edifici dipendono da una moltitudine di fattori, fra i quali le caratteristiche del moto sismico, la stratigrafia e le proprietà meccaniche dei terreni, la tipologia e la rigidezza delle fondazioni e della stessa struttura in elevazione. Un esempio paradigmatico in questo senso è rappresentato da un edificio alto circa 110 m nel Centro Direzionale di Napoli fondato su una palificata progettata in modo convenzionale su terreni vulcanici ed alluvionali deformabili. L’analisi della risposta sismica locale mostra che il moto sismico di free-field in superficie dipende fortemente dal dettaglio stratigrafico, soprattutto nell’intervallo di valori del periodo strutturale di interesse per la tipologia di edificio presa in esame. Nel medesimo intervallo, invece, la modifica del moto sismico free-field dovuta all’interazione cinematica palificata-terreno non produce significativi effetti di filtraggio delle azioni sismiche trasmesse in elevazione. La valutazione dell’interazione inerziale, pur se in forma semplificata, permette invece di apprezzare ulteriori significative riduzioni dell’azione sismica in elevazione per effetto della deformabilità della fondazione. I risultati possono costituire un elemento di orientamento, di carattere più generale, per la verifica sismica di edifici alti fondati su palificate in terreni deformabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.