La rendicontazione dello stock di carbonio di un bosco e la stima temporale delle sue variazioni rappresenta una nuova occasione professionale per chi opera nel settore forestale. La mancanza di dati inventariali a scala locale (aziendale), la loro disomogeneità e l'eterogeneità strutturale degli ecosistemi forestali mediterranei può rende inaccurata e/o imprecisa la stima temporale delle variazioni degli stock di carbonio quando viene effettuata con metodologie esistenti (UNFCCC 2003, UNFCCC 2006). L'utilizzo di nuove tecniche di analisi del territorio (ad es., voli LiDAR) permette l'integrazione con i dati comunemente acquisiti nell???ambito della compilazione del piano di assestamento forestale (PAF) e consente di verificare l???accuratezza o la precisione delle stime effettuate a partire da dati LiDAR. Una verifica di questo tipo è stata eseguita utilizzando scansioni laser (LiDAR) da aereo acquisite nell???ambito del progetto LIFE SOILCONS-WEB e dati provvigionali del demanio forestale del comune di Vitulano (BN) relativi al 2003, anno di redazione del PAF, opportunamente aggiornati al 2011. Si riportano in questo lavoro le linee metodologiche applicate per la stima delle variazioni temporali di carbonio a scala locale, la loro verifica tramite analisi LiDAR, nonché i limiti applicativi riscontrati nell'utilizzo di metodologie sviluppate per inventari a scala regionale e/o nazionale con dati raccolti per fini gestionali a scala locale.
Utilizzazione di dati inventariali a scala aziendale e dati LiDAR per la stima delle variazioni temporali dello stock di carbonio epigeo nel demanio forestale di Vitulano (BN, Campania) / Quattrocchi, M; Teobaldelli, Maurizio; Saracino, Antonio; Cona, Francesco; Manna, Piero; Langella, Giuliano. - (2013). (Intervento presentato al convegno Multifunzionalità degli Ecosistemi Forestali: Sfide e Opportunità per la Ricerca e lo Sviluppo tenutosi a Bolzano (Italy) nel 16-19 September 2013).
Utilizzazione di dati inventariali a scala aziendale e dati LiDAR per la stima delle variazioni temporali dello stock di carbonio epigeo nel demanio forestale di Vitulano (BN, Campania)
TEOBALDELLI, MAURIZIO;SARACINO, ANTONIO;CONA, FRANCESCO;MANNA, PIERO;LANGELLA, GIULIANO
2013
Abstract
La rendicontazione dello stock di carbonio di un bosco e la stima temporale delle sue variazioni rappresenta una nuova occasione professionale per chi opera nel settore forestale. La mancanza di dati inventariali a scala locale (aziendale), la loro disomogeneità e l'eterogeneità strutturale degli ecosistemi forestali mediterranei può rende inaccurata e/o imprecisa la stima temporale delle variazioni degli stock di carbonio quando viene effettuata con metodologie esistenti (UNFCCC 2003, UNFCCC 2006). L'utilizzo di nuove tecniche di analisi del territorio (ad es., voli LiDAR) permette l'integrazione con i dati comunemente acquisiti nell???ambito della compilazione del piano di assestamento forestale (PAF) e consente di verificare l???accuratezza o la precisione delle stime effettuate a partire da dati LiDAR. Una verifica di questo tipo è stata eseguita utilizzando scansioni laser (LiDAR) da aereo acquisite nell???ambito del progetto LIFE SOILCONS-WEB e dati provvigionali del demanio forestale del comune di Vitulano (BN) relativi al 2003, anno di redazione del PAF, opportunamente aggiornati al 2011. Si riportano in questo lavoro le linee metodologiche applicate per la stima delle variazioni temporali di carbonio a scala locale, la loro verifica tramite analisi LiDAR, nonché i limiti applicativi riscontrati nell'utilizzo di metodologie sviluppate per inventari a scala regionale e/o nazionale con dati raccolti per fini gestionali a scala locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.