Tra i diversi vantaggi dei sistemi MBR rispetto ai sistemi CAS viene spesso annoverata la maggiore stabilità del fango MBR dovuta alla maggiore età del fango (SRT - Sludge Retention Time). Tale vantaggio è evidente nel caso di impianti CAS che vengono trasformati in impianti MBR poiché l'upgrading consente di incrementare la concentrazione di microrganismi nel reattore biologico, ottenendo una biomassa complessiva maggiore e quindi un maggior SRT. Tale vantaggio, però, non può essere generalizzato nel caso di impianti MBR di nuova costruzione. Per questi ultimi, infatti, alla maggiore concentrazione di microrganismi nelle vasche biologiche corrisponde una riduzione dei volumi delle vasche stesse rispetto al caso degli impianti CAS, che costituisce uno dei principali vantaggi della tecnologia MBR. Tale riduzione dei volumi, più o meno rilevante in funzione della sensibilità del progettista, compensa l'incremento della concentrazione dei microrganismi, con la conseguenza che la biomassa complessivamente presente nel sistema non è molto diversa da quella che si avrebbe in un sistema CAS finalizzato a trattare lo stesso liquame influente. Allo stesso modo, a pari massa di microrganismi nel sistema e pari caratteristiche del liquame influente, il quantitativo di fango prodotto dai sistemi CAS e MBR non è molto diverso e quindi non sarà molto diverso nemmeno il SRT. Pertanto non è condivisibile l'idea di ritenere il fango prodotto dagli MBR già stabile e quindi da non sottoporre a ulteriore processo di stabilizzazione nella linea fanghi dell'impianto di depurazione. Addirittura alcuni Autori ritengono consigliabile condurre il processo MBR con un SRT molto basso rispetto a quello teoricamente possibile, in modo da massimizzare la concentrazione di sostanza organica nel fango ed aumentare in tal modo il recupero energetico dovuto alla digestione anaerobica del fango stesso (Ng & Hermanowicz, 2005a). Per quanto riguarda, invece, l'effetto della digestione anaerobica sulle proprietà di disidratabilità dei fanghi MBR, non è stato possibile trovare alcun dato nella letteratura scientifica. Lo scopo del presente studio è stato, pertanto, quello di valutare le potenzialità della digestione anaerobica applicata ai fanghi provenienti da impianti MBR, sia in termini di BMP che in termini di disidratabilità.

Stabilità biologica e disidratabilità di fanghi prodotti da impianti MBR e da impianti a fanghi attivi convenzionali / Pontoni, L.; D'Alessandro, G.; D'Antonio, Giuseppe; Esposito, G.; Fabbricino, Massimiliano; Frunzo, Luigi; Pirozzi, Francesco; Esposito, Giovanni. - (2014), pp. 135-145.

Stabilità biologica e disidratabilità di fanghi prodotti da impianti MBR e da impianti a fanghi attivi convenzionali

D'ANTONIO, GIUSEPPE;FABBRICINO, MASSIMILIANO;FRUNZO, LUIGI;PIROZZI, FRANCESCO;ESPOSITO, GIOVANNI
2014

Abstract

Tra i diversi vantaggi dei sistemi MBR rispetto ai sistemi CAS viene spesso annoverata la maggiore stabilità del fango MBR dovuta alla maggiore età del fango (SRT - Sludge Retention Time). Tale vantaggio è evidente nel caso di impianti CAS che vengono trasformati in impianti MBR poiché l'upgrading consente di incrementare la concentrazione di microrganismi nel reattore biologico, ottenendo una biomassa complessiva maggiore e quindi un maggior SRT. Tale vantaggio, però, non può essere generalizzato nel caso di impianti MBR di nuova costruzione. Per questi ultimi, infatti, alla maggiore concentrazione di microrganismi nelle vasche biologiche corrisponde una riduzione dei volumi delle vasche stesse rispetto al caso degli impianti CAS, che costituisce uno dei principali vantaggi della tecnologia MBR. Tale riduzione dei volumi, più o meno rilevante in funzione della sensibilità del progettista, compensa l'incremento della concentrazione dei microrganismi, con la conseguenza che la biomassa complessivamente presente nel sistema non è molto diversa da quella che si avrebbe in un sistema CAS finalizzato a trattare lo stesso liquame influente. Allo stesso modo, a pari massa di microrganismi nel sistema e pari caratteristiche del liquame influente, il quantitativo di fango prodotto dai sistemi CAS e MBR non è molto diverso e quindi non sarà molto diverso nemmeno il SRT. Pertanto non è condivisibile l'idea di ritenere il fango prodotto dagli MBR già stabile e quindi da non sottoporre a ulteriore processo di stabilizzazione nella linea fanghi dell'impianto di depurazione. Addirittura alcuni Autori ritengono consigliabile condurre il processo MBR con un SRT molto basso rispetto a quello teoricamente possibile, in modo da massimizzare la concentrazione di sostanza organica nel fango ed aumentare in tal modo il recupero energetico dovuto alla digestione anaerobica del fango stesso (Ng & Hermanowicz, 2005a). Per quanto riguarda, invece, l'effetto della digestione anaerobica sulle proprietà di disidratabilità dei fanghi MBR, non è stato possibile trovare alcun dato nella letteratura scientifica. Lo scopo del presente studio è stato, pertanto, quello di valutare le potenzialità della digestione anaerobica applicata ai fanghi provenienti da impianti MBR, sia in termini di BMP che in termini di disidratabilità.
2014
9781326011659
Stabilità biologica e disidratabilità di fanghi prodotti da impianti MBR e da impianti a fanghi attivi convenzionali / Pontoni, L.; D'Alessandro, G.; D'Antonio, Giuseppe; Esposito, G.; Fabbricino, Massimiliano; Frunzo, Luigi; Pirozzi, Francesco; Esposito, Giovanni. - (2014), pp. 135-145.
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