Il teatro di Miseno fu costruito scavando il retrostante costone di tufo e appoggiandovi la cavea; di esso oggi sono visibili e parzialmente praticabili solo 19 delle 25 campate dell’ambulacro inferiore e parte dei relativi vomitoria. Poiché non è possibile ipotizzare una fruizione completa dell’apparato architettonico a causa dell’impossibilità di effettuare le operazioni di scavo, si ritiene opportuno focalizzare l’attenzione sulla parte di emiciclo attualmente già percorribile con l’obiettivo di non rinunciare alla comunicazione al visitatore del complesso architettonico nella sua globalità.
Il teatro romano di Miseno: conoscenza e valorizzazione dei beni archeologici sepolti nel territorio dei Campi Flegrei / Pagliano, Alessandra; Triggianese, Angelo; Montella, Roberta. - (2014), pp. 393-400. ( Italian survey & international experience Parma 18-20 settembre 2014).
Il teatro romano di Miseno: conoscenza e valorizzazione dei beni archeologici sepolti nel territorio dei Campi Flegrei
PAGLIANO, ALESSANDRA;TRIGGIANESE, ANGELO;MONTELLA, ROBERTA
2014
Abstract
Il teatro di Miseno fu costruito scavando il retrostante costone di tufo e appoggiandovi la cavea; di esso oggi sono visibili e parzialmente praticabili solo 19 delle 25 campate dell’ambulacro inferiore e parte dei relativi vomitoria. Poiché non è possibile ipotizzare una fruizione completa dell’apparato architettonico a causa dell’impossibilità di effettuare le operazioni di scavo, si ritiene opportuno focalizzare l’attenzione sulla parte di emiciclo attualmente già percorribile con l’obiettivo di non rinunciare alla comunicazione al visitatore del complesso architettonico nella sua globalità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


