La neurogenesi adulta è il processo mediante il quale si generano e si differenziano nuove cellule nervose nel sistema nervoso di un organismo adulto. E??? ormai accertato che nel cervello adulto persistono cellule staminali, confinate in nicchie neurogeniche, che supportano la formazione di nuovi circui8 nervosi. Il processo è influenzato da una mol8tudine di faMori intrinseci ed estrinseci, tra i primi ricordiamo ormoni steroidei e faMori di crescita, tra i secondi abbiamo l???apprendimento, l???arricchimento dell???ambiente circostante e gli s8moli sensoriali. La neurogenesi adulta è stata riscontrata in organismi che presentano un???elevata complessità struMurale e funzionale del sistema nervoso, quali pesci, reOli, uccelli e mammiferi, e, tra gli invertebra8, crostacei decapodi ed inseO. Sia nei vertebra8 che negli invertebra8, la neurogenesi adulta si verifica in aree che presentano un elevato grado di plas8cità struMurale e che svolgono un ruolo fondamentale nell'apprendimento, nella memoria e nell???integrazione di s8moli sensoriali, ciò suggerisce che il processo sia indispensabile per il supporto delle capacità cogni8ve più avanzate.Octopus vulgaris presenta un sistema nervoso centralizzato con un???organizzazione struMurale e funzionale gerarchica, capacità cogni8ve avanzate e complesse abilità comportamentali. Inoltre, vi sono diverse corrispondenze funzionali e struMurali tra specifici lobi del cervello di Octopus e specifiche aree del cervello di mammiferi e inseO in cui ha luogo la neurogenesi, quali, rispeOvamente, ippocampo e mushroom bodies. Pertanto, O.vulgaris può essere considerato un oOmo candidato per lo studio della neurogenesi adulta. Gli esemplari u8lizza8 per la sperimentazione appartengono alla specie Octopus vulgaris. Gli esperimen8 sono sta8 effeMua8 indis8ntamente su individui di sesso maschile e femminile, il peso medio dei polpi seleziona8 è circa di 800g. Gli animali sono sta8 stabula8 presso il Dipar8mento di Biologia del Complesso Universitario di Monte Sant???Angelo, in vasche in PVC, alimentate con acqua di mare a circuito chiuso, a temperatura controllata. Sono sta8 quindi profondamente aneste8zza8 aMraverso l???u8lizzo di isoflurano (Polese e Di Cosmo, CIAC 2012) e in seguito soMopos8 a dissezione del cervello, condoMa in condizioni di sterilità. Dal 1° gennaio 2013 i cefalopodi sono soMo tutela della Comunità Europea, e il comitato di bioe8ca dell???Ateneo regolamenta la sperimentazione su Octopus vulgaris. I nostri esperimen8 sono sta8 condoO in conformità con i principi e8ci di Riduzione, Perfezionamento e Sos8tuzione (Russell e Burch, 1992), che consistono nell???u8lizzare qualsiasi approccio che evi8, allievi e riduca al minimo il dolore, reale o potenziale, angoscia e altri effeO nega8vi subi8 in qualsiasi momento durante la vita degli animali coinvol8, o che migliori il loro benessere. I cervelli sono sta8 incuba8 con BromodeossiUridina (BrdU), un intercalante nucleo8dico che si incorpora al DNA in sintesi, in vitro, in accordo con Di Cristo, Paolucci e Di Cosmo (2008). In seguito all???inclusione in paraffina, i tessu8 sono sta8 taglia8 al microtomo in sezioni da 7??m, reidrata8 ed incuba8 con an8corpo an8-BrdU a 4°C per tuMa la noMe. Dopo abbondan8 lavaggi, le sezioni sono state incubate con un an8corpo secondario bio8nilato per 1 h a temperatura ambiente, poi con streptavidina coniugata con perossidasi per 1 h a temperatura ambiente. Infine la reazione è stata rivelata usando la diaminobenzidina (DAB) come cromogeno. Le aree del sistema nervoso che risultano posi8ve all???an8-BrdU sono localizzate nella massa sopraesofagea. In par8colare, si osservano struMure riconducibili a nicchie di cellule in proliferazione che si approfondano nei neuropili dei lobi appartenen8 al sistema verFcale-frontale, sede dell???apprendimento e della memoria. Tali risulta8 confortano l0ipotesi che in Octopus vulgaris abbia luogo il processo della neurogenesi adulta.
IL SISTEMA NERVOSO DI OCTOPUS VULGARIS COME MODELLO DI STUDIO DELLA NEUROGENESI ADULTA / Bertapelle, Carla; Troncone, Luca; Polese, Gianluca; DI COSMO, Anna. - In: ATTI DELLA SOCIETÀ DEI NATURALISTI E MATEMATICI DI MODENA. - ISSN 0365-7027. - CXLIV:(2013), pp. 140-140. (Intervento presentato al convegno 74º Congresso Nazionale dell'Unione Zoologica Italiana tenutosi a Modena).
IL SISTEMA NERVOSO DI OCTOPUS VULGARIS COME MODELLO DI STUDIO DELLA NEUROGENESI ADULTA
BERTAPELLE, CARLA;POLESE, GIANLUCA;DI COSMO, ANNA
2013
Abstract
La neurogenesi adulta è il processo mediante il quale si generano e si differenziano nuove cellule nervose nel sistema nervoso di un organismo adulto. E??? ormai accertato che nel cervello adulto persistono cellule staminali, confinate in nicchie neurogeniche, che supportano la formazione di nuovi circui8 nervosi. Il processo è influenzato da una mol8tudine di faMori intrinseci ed estrinseci, tra i primi ricordiamo ormoni steroidei e faMori di crescita, tra i secondi abbiamo l???apprendimento, l???arricchimento dell???ambiente circostante e gli s8moli sensoriali. La neurogenesi adulta è stata riscontrata in organismi che presentano un???elevata complessità struMurale e funzionale del sistema nervoso, quali pesci, reOli, uccelli e mammiferi, e, tra gli invertebra8, crostacei decapodi ed inseO. Sia nei vertebra8 che negli invertebra8, la neurogenesi adulta si verifica in aree che presentano un elevato grado di plas8cità struMurale e che svolgono un ruolo fondamentale nell'apprendimento, nella memoria e nell???integrazione di s8moli sensoriali, ciò suggerisce che il processo sia indispensabile per il supporto delle capacità cogni8ve più avanzate.Octopus vulgaris presenta un sistema nervoso centralizzato con un???organizzazione struMurale e funzionale gerarchica, capacità cogni8ve avanzate e complesse abilità comportamentali. Inoltre, vi sono diverse corrispondenze funzionali e struMurali tra specifici lobi del cervello di Octopus e specifiche aree del cervello di mammiferi e inseO in cui ha luogo la neurogenesi, quali, rispeOvamente, ippocampo e mushroom bodies. Pertanto, O.vulgaris può essere considerato un oOmo candidato per lo studio della neurogenesi adulta. Gli esemplari u8lizza8 per la sperimentazione appartengono alla specie Octopus vulgaris. Gli esperimen8 sono sta8 effeMua8 indis8ntamente su individui di sesso maschile e femminile, il peso medio dei polpi seleziona8 è circa di 800g. Gli animali sono sta8 stabula8 presso il Dipar8mento di Biologia del Complesso Universitario di Monte Sant???Angelo, in vasche in PVC, alimentate con acqua di mare a circuito chiuso, a temperatura controllata. Sono sta8 quindi profondamente aneste8zza8 aMraverso l???u8lizzo di isoflurano (Polese e Di Cosmo, CIAC 2012) e in seguito soMopos8 a dissezione del cervello, condoMa in condizioni di sterilità. Dal 1° gennaio 2013 i cefalopodi sono soMo tutela della Comunità Europea, e il comitato di bioe8ca dell???Ateneo regolamenta la sperimentazione su Octopus vulgaris. I nostri esperimen8 sono sta8 condoO in conformità con i principi e8ci di Riduzione, Perfezionamento e Sos8tuzione (Russell e Burch, 1992), che consistono nell???u8lizzare qualsiasi approccio che evi8, allievi e riduca al minimo il dolore, reale o potenziale, angoscia e altri effeO nega8vi subi8 in qualsiasi momento durante la vita degli animali coinvol8, o che migliori il loro benessere. I cervelli sono sta8 incuba8 con BromodeossiUridina (BrdU), un intercalante nucleo8dico che si incorpora al DNA in sintesi, in vitro, in accordo con Di Cristo, Paolucci e Di Cosmo (2008). In seguito all???inclusione in paraffina, i tessu8 sono sta8 taglia8 al microtomo in sezioni da 7??m, reidrata8 ed incuba8 con an8corpo an8-BrdU a 4°C per tuMa la noMe. Dopo abbondan8 lavaggi, le sezioni sono state incubate con un an8corpo secondario bio8nilato per 1 h a temperatura ambiente, poi con streptavidina coniugata con perossidasi per 1 h a temperatura ambiente. Infine la reazione è stata rivelata usando la diaminobenzidina (DAB) come cromogeno. Le aree del sistema nervoso che risultano posi8ve all???an8-BrdU sono localizzate nella massa sopraesofagea. In par8colare, si osservano struMure riconducibili a nicchie di cellule in proliferazione che si approfondano nei neuropili dei lobi appartenen8 al sistema verFcale-frontale, sede dell???apprendimento e della memoria. Tali risulta8 confortano l0ipotesi che in Octopus vulgaris abbia luogo il processo della neurogenesi adulta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.