L’accumulazione delle riserve internazionali rappresenta ancora e soprattutto oggi una risposta precauzionale alla crescente instabilità del sistema finanziario internazionale, risposta che implica il trasferimento e quindi la perdita di risorse spesso fondamentali per lo sviluppo di un paese. Partendo da questa osservazione il lavoro esamina, come e se, la creazione di diverse unioni monetarie nel mondo, permetta di stabilizzare e ridurre l’accumulazione di riserve estere. L’analisi statistica evidenzia risultati molto diversi a seconda del grado di integrazione monetaria suggerendo che la presenza di istituzioni forti rappresenti un elemento fondamentale.
Instabilità finanziaria e integrazione monetaria / Sapienza, Elvira. - 1:(2014), pp. 285-311. [10.6093/978-88-6887-002-7]
Instabilità finanziaria e integrazione monetaria
SAPIENZA, ELVIRA
2014
Abstract
L’accumulazione delle riserve internazionali rappresenta ancora e soprattutto oggi una risposta precauzionale alla crescente instabilità del sistema finanziario internazionale, risposta che implica il trasferimento e quindi la perdita di risorse spesso fondamentali per lo sviluppo di un paese. Partendo da questa osservazione il lavoro esamina, come e se, la creazione di diverse unioni monetarie nel mondo, permetta di stabilizzare e ridurre l’accumulazione di riserve estere. L’analisi statistica evidenzia risultati molto diversi a seconda del grado di integrazione monetaria suggerendo che la presenza di istituzioni forti rappresenti un elemento fondamentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.