Un caso esemplare di specificità dei flussi migratori in base al paese d'origine e di come essi siano difficilmente prevedibili e in continua evoluzione è quello riportato in questo capitolo che analizza le caratteristiche demografiche (stato civile ed età), migratorie (anno di arrivo in Italia, iscrizione anagrafica, motivo di richiesta del permesso di soggiorno), lavorative (versamento contributi INPS), e d'insediamento (area di insediamento all'arrivo e al 1° gennaio 2013, mobilità) delle migranti ucraine in Italia. L'immigrazione e la presenza ucraina in Italia si caratterizzano ancora per una netta prevalenza femminile e, nella maggior parte dei casi, per un impiego nel settore dei servizi alle famiglie. Nonostante questo, gli autori evidenziano, attraverso un'analisi quantitativa approfondita, elementi di differenza con il passato e anche alcuni sintomi di cambiamento, che fanno pensare a strategie migratorie differenti e all'emergere di nuovi bisogni connessi all'arrivo dei figli e a un possibile radicamento sul territorio (ad es. maggiore autonomia abitativa, maggiori servizi alle famiglie).
Le donne ucraine in Italia: una presenza stratificata / Conti, C.; Strozza, Salvatore; Bellini, E.. - 907.58:(2014), pp. 170-185.
Le donne ucraine in Italia: una presenza stratificata
STROZZA, SALVATORE;
2014
Abstract
Un caso esemplare di specificità dei flussi migratori in base al paese d'origine e di come essi siano difficilmente prevedibili e in continua evoluzione è quello riportato in questo capitolo che analizza le caratteristiche demografiche (stato civile ed età), migratorie (anno di arrivo in Italia, iscrizione anagrafica, motivo di richiesta del permesso di soggiorno), lavorative (versamento contributi INPS), e d'insediamento (area di insediamento all'arrivo e al 1° gennaio 2013, mobilità) delle migranti ucraine in Italia. L'immigrazione e la presenza ucraina in Italia si caratterizzano ancora per una netta prevalenza femminile e, nella maggior parte dei casi, per un impiego nel settore dei servizi alle famiglie. Nonostante questo, gli autori evidenziano, attraverso un'analisi quantitativa approfondita, elementi di differenza con il passato e anche alcuni sintomi di cambiamento, che fanno pensare a strategie migratorie differenti e all'emergere di nuovi bisogni connessi all'arrivo dei figli e a un possibile radicamento sul territorio (ad es. maggiore autonomia abitativa, maggiori servizi alle famiglie).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.