Il percorso di integrazione coinvolge la sfera culturale, sociale, giuridica ed economica della vita di europei e nuovi europei. Il capitolo analizza le caratteristiche e i livelli di integrazione degli immigrati in Campania e nel capoluogo partenopeo, utilizzando quattro indici tematici sintetici afferenti alle quattro dimensioni del processo di integrazione (quelle culturale, sociale, giuridica ed economica), nonché un indice complessivo. I risultati dell'analisi suggeriscono come gli immigrati a Napoli sembrano vivere migliori livelli di integrazione economica, a fronte di peggiori livelli di integrazione culturale, giuridica e sociale, rispetto a quelli stabilitisi nel resto della regione. Ancora, le donne hanno livelli di integrazione maggiori rispetto agli uomini, ma lo svantaggio maschile riguarda significativamente solo la sfera culturale e quella giuridica. Sensibili sono poi le differenze per paese di origine degli immigrati. I livelli più alti di integrazione sono raggiunti dai peruviani, comunità di antico insediamento, mentre la comunità cinese risulta quella più integrata sul piano economico, ma con le maggiori difficoltà di inserimento culturale e giuridico. Le due collettività con le performance peggiori in tema di integrazione sono quella srilankese e ucraina.
Origini, caratteristiche e livelli di integrazione degli immigrati in Campania e nel capoluogo partenopeo / Buonomo, Alessio; de Filippo, E.; Strozza, Salvatore. - 907.58:(2014), pp. 201-214.
Origini, caratteristiche e livelli di integrazione degli immigrati in Campania e nel capoluogo partenopeo
BUONOMO, ALESSIO;STROZZA, SALVATORE
2014
Abstract
Il percorso di integrazione coinvolge la sfera culturale, sociale, giuridica ed economica della vita di europei e nuovi europei. Il capitolo analizza le caratteristiche e i livelli di integrazione degli immigrati in Campania e nel capoluogo partenopeo, utilizzando quattro indici tematici sintetici afferenti alle quattro dimensioni del processo di integrazione (quelle culturale, sociale, giuridica ed economica), nonché un indice complessivo. I risultati dell'analisi suggeriscono come gli immigrati a Napoli sembrano vivere migliori livelli di integrazione economica, a fronte di peggiori livelli di integrazione culturale, giuridica e sociale, rispetto a quelli stabilitisi nel resto della regione. Ancora, le donne hanno livelli di integrazione maggiori rispetto agli uomini, ma lo svantaggio maschile riguarda significativamente solo la sfera culturale e quella giuridica. Sensibili sono poi le differenze per paese di origine degli immigrati. I livelli più alti di integrazione sono raggiunti dai peruviani, comunità di antico insediamento, mentre la comunità cinese risulta quella più integrata sul piano economico, ma con le maggiori difficoltà di inserimento culturale e giuridico. Le due collettività con le performance peggiori in tema di integrazione sono quella srilankese e ucraina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.