Lunga la lista di antichi e piccoli borghi che vedono nell’abbandono un comune destino. Arroccati su colli, piuttosto che su poggi o lungo le linee descritte da un declivio boscoso, si dispongono a difesa dei luoghi su cui insistono. Questi significativi insediamenti rappresentano la memoria di un Paese che ormai vive solo nella dimensione del ricordo. Tra di essi si annovera un piccolo borgo in territorio sannita, Castelpoto, la cui origine risale al nono secolo. Lo studio di questo ambito s’inserisce in un più ampio campo di sperimentazioni volte ad individuare un adeguato processo d’indagine in contesti spesso difficilmente fruibili. Gli strumenti sono quelli della conoscenza e del rilievo mediante l’impiego di tecniche integrate volte alla codificazione di metodologie iterabili.
Permutazioni e memoria di un borgo sannita / Catuogno, Raffaele; Palomba, Daniela; Palomba, Rosaria. - 5:(2015), pp. 262-271.
Permutazioni e memoria di un borgo sannita
CATUOGNO, RAFFAELE;PALOMBA, DANIELA;PALOMBA, ROSARIA
2015
Abstract
Lunga la lista di antichi e piccoli borghi che vedono nell’abbandono un comune destino. Arroccati su colli, piuttosto che su poggi o lungo le linee descritte da un declivio boscoso, si dispongono a difesa dei luoghi su cui insistono. Questi significativi insediamenti rappresentano la memoria di un Paese che ormai vive solo nella dimensione del ricordo. Tra di essi si annovera un piccolo borgo in territorio sannita, Castelpoto, la cui origine risale al nono secolo. Lo studio di questo ambito s’inserisce in un più ampio campo di sperimentazioni volte ad individuare un adeguato processo d’indagine in contesti spesso difficilmente fruibili. Gli strumenti sono quelli della conoscenza e del rilievo mediante l’impiego di tecniche integrate volte alla codificazione di metodologie iterabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.