L'inedito poema di Lorenzo Valla intitolato Novencarmen è un prezioso e significativo documento della letteratura che si sviluppò alla corte di Alfonso il Magnanimo già in epoca precedente la conquista del Regno di Napoli. Si tratta di un poema in nove canti, in cui la voce dell'autore si alterna con quella di personaggi storici e inventati, con specifiche funzioni celebrative del sovrano. Il saggio presenta struttura e contenuti dell'opera, ne illumina l'audace sperimentalismo metrico e ne sottolinea la connotante Gattungsmischung; infine analizza le topiche della rappresentazione e della celebrazione del sovrano contenute nella Oratio del conte Angelo di Monforte.
L'immagine di Alfonso nell'inedito Novencarmen di Lorenzo Valla / Iacono, Antonietta. - (2016), pp. 77-102.
L'immagine di Alfonso nell'inedito Novencarmen di Lorenzo Valla
IACONO, ANTONIETTA
2016
Abstract
L'inedito poema di Lorenzo Valla intitolato Novencarmen è un prezioso e significativo documento della letteratura che si sviluppò alla corte di Alfonso il Magnanimo già in epoca precedente la conquista del Regno di Napoli. Si tratta di un poema in nove canti, in cui la voce dell'autore si alterna con quella di personaggi storici e inventati, con specifiche funzioni celebrative del sovrano. Il saggio presenta struttura e contenuti dell'opera, ne illumina l'audace sperimentalismo metrico e ne sottolinea la connotante Gattungsmischung; infine analizza le topiche della rappresentazione e della celebrazione del sovrano contenute nella Oratio del conte Angelo di Monforte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.