In uno scenario contestuale sempre più attento all’integrazione del sapere psicologico entro le istituzioni militari, intendiamo condividere il processo e gli esiti di un progetto di supporto rivolto agli allievi finanzieri mare, in fase di ingresso, della Scuola Nautica di Gaeta condotto in collaborazione con gli Ufficiali Psicologi del Corpo e di concerto con le diverse gerarchie implicate. All’interno di un ampio progetto di supporto rivolto alle Scuole di Formazione degli Allievi Finanzieri, volto a promuovere benessere psicologico e Corporate Identity, il nostro intervento si è focalizzato nel supporto alla fase di transizione legata al cambiamento di status, promuovendo una relazione più funzionale tra allievi e contesto, favorendo lo sviluppo di competenze riflessive atte a ri-significare le esperienze ed a rimodulare eventuali azioni disfunzionali o routine inefficaci nella relazione con la scuola e il Corpo. L’intervento, durato quattro mesi, ha privilegiato l’uso di un setting gruppale, fondato su una metodologia narrativa, a cui si è affiancato l’uso di un setting individuale opzionale. L’intero gruppo, composto da 30 uomini e 4 donne, tra i 22 e 28 anni, diviso in tre sottogruppi, ha riattraversato diversi momenti dell’iter formativo e personale, lasciando emergere due questioni, da un lato, la repentinità della transizione di ruolo durante la prima settimana di corso, dall’altro, la possibile integrazione tra ruolo militare e persona. Il setting gruppale si è configurato come uno spazio di condivisione dei vissuti emotivi e di riflessione sul senso delle prassi formative, connesse, nell’hic e nunc, agli scopi futuri legati al ruolo da ricoprire. Esso ha anche consentito di ridurre le polarizzazioni dei posizionamenti intorno al binomio identità/ruolo, agevolando la possibilità di cooperare per giungere a posizioni intermedie, aprendosi alla possibilità di pensare ad una nuova identità in grado di accogliere lo status di militare in dialogo con le altre parti di sé.

Supportare la transizione. Un progetto di intervento psicologico con gli Allievi della Scuola Nautica della Guardia di Finanza / Dice', Francesca; Martino, MARIA LUISA; Cinque, L.; Freda, MARIA FRANCESCA. - (2016), pp. 30-30. (Intervento presentato al convegno Psicologia Militare: Tra radici e prospettive. tenutosi a Sapienza - Università di Roma, Roma nel 12-13/06/2016).

Supportare la transizione. Un progetto di intervento psicologico con gli Allievi della Scuola Nautica della Guardia di Finanza.

DICE', FRANCESCA;MARTINO, MARIA LUISA;FREDA, MARIA FRANCESCA
2016

Abstract

In uno scenario contestuale sempre più attento all’integrazione del sapere psicologico entro le istituzioni militari, intendiamo condividere il processo e gli esiti di un progetto di supporto rivolto agli allievi finanzieri mare, in fase di ingresso, della Scuola Nautica di Gaeta condotto in collaborazione con gli Ufficiali Psicologi del Corpo e di concerto con le diverse gerarchie implicate. All’interno di un ampio progetto di supporto rivolto alle Scuole di Formazione degli Allievi Finanzieri, volto a promuovere benessere psicologico e Corporate Identity, il nostro intervento si è focalizzato nel supporto alla fase di transizione legata al cambiamento di status, promuovendo una relazione più funzionale tra allievi e contesto, favorendo lo sviluppo di competenze riflessive atte a ri-significare le esperienze ed a rimodulare eventuali azioni disfunzionali o routine inefficaci nella relazione con la scuola e il Corpo. L’intervento, durato quattro mesi, ha privilegiato l’uso di un setting gruppale, fondato su una metodologia narrativa, a cui si è affiancato l’uso di un setting individuale opzionale. L’intero gruppo, composto da 30 uomini e 4 donne, tra i 22 e 28 anni, diviso in tre sottogruppi, ha riattraversato diversi momenti dell’iter formativo e personale, lasciando emergere due questioni, da un lato, la repentinità della transizione di ruolo durante la prima settimana di corso, dall’altro, la possibile integrazione tra ruolo militare e persona. Il setting gruppale si è configurato come uno spazio di condivisione dei vissuti emotivi e di riflessione sul senso delle prassi formative, connesse, nell’hic e nunc, agli scopi futuri legati al ruolo da ricoprire. Esso ha anche consentito di ridurre le polarizzazioni dei posizionamenti intorno al binomio identità/ruolo, agevolando la possibilità di cooperare per giungere a posizioni intermedie, aprendosi alla possibilità di pensare ad una nuova identità in grado di accogliere lo status di militare in dialogo con le altre parti di sé.
2016
Supportare la transizione. Un progetto di intervento psicologico con gli Allievi della Scuola Nautica della Guardia di Finanza / Dice', Francesca; Martino, MARIA LUISA; Cinque, L.; Freda, MARIA FRANCESCA. - (2016), pp. 30-30. (Intervento presentato al convegno Psicologia Militare: Tra radici e prospettive. tenutosi a Sapienza - Università di Roma, Roma nel 12-13/06/2016).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/657489
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