Le principali motivazioni e destinazioni delle migrazioni universitarie dei campani Il fenomeno della migrazione intellettuale viene esplorato da un'ampia letteratura che, a partire dagli anni '90, si è sviluppata con una certa evidenza con l'obiettivo di comprendere i meccanismi di formazione e distribuzione del capitale umano all'interno delle diverse aree geografiche del paese con conseguenze sullo sviluppo dei territori in questione (Vecchione e Affuso, 2012). L'elevata quota di giovani meridionali che decidono di spostarsi al Nord per l'avvio o la prosecuzione del proprio percorso universitario si inserisce nel di-scorso più generale secondo il quale lo spostamento da Sud al Centro-Nord avviene nella speranza/convinzione di un complessivo miglioramento della propria qualità della vita (Vecchione e Nifo, 2012). Quantificare tale fenomeno rappresenta un prerequisito fondamentale per un suo approfondimento qualitativo tale da consentire l'individuazione delle diverse cause della migrazione universitaria. Al fine di individuare i fattori che determinano la mobilità studentesca si è deciso di osservare i dati provenienti dall'Anagrafe Miur, soffermandosi su quelli riguardanti l'anno accademico 2012-2013, a partire dalla variabile relativa alla regione di residenza, in questo caso la Campania. Il lavoro mette in luce 4 macro-categorie di determinanti alla base di tale mobilità: 1) migrazioni "forzate" 2) migrazioni per prossimità geografica 3) migrazioni anticipatorie 4) migrazioni per atenei prestigiosi.
Le determinanti della mobilità degli studenti universitari campani / Ragozini, Giancarlo; Scolorato, C.; Santelli, F.. - (2016), pp. 230-241.
Le determinanti della mobilità degli studenti universitari campani
RAGOZINI, GIANCARLO;Santelli F.
2016
Abstract
Le principali motivazioni e destinazioni delle migrazioni universitarie dei campani Il fenomeno della migrazione intellettuale viene esplorato da un'ampia letteratura che, a partire dagli anni '90, si è sviluppata con una certa evidenza con l'obiettivo di comprendere i meccanismi di formazione e distribuzione del capitale umano all'interno delle diverse aree geografiche del paese con conseguenze sullo sviluppo dei territori in questione (Vecchione e Affuso, 2012). L'elevata quota di giovani meridionali che decidono di spostarsi al Nord per l'avvio o la prosecuzione del proprio percorso universitario si inserisce nel di-scorso più generale secondo il quale lo spostamento da Sud al Centro-Nord avviene nella speranza/convinzione di un complessivo miglioramento della propria qualità della vita (Vecchione e Nifo, 2012). Quantificare tale fenomeno rappresenta un prerequisito fondamentale per un suo approfondimento qualitativo tale da consentire l'individuazione delle diverse cause della migrazione universitaria. Al fine di individuare i fattori che determinano la mobilità studentesca si è deciso di osservare i dati provenienti dall'Anagrafe Miur, soffermandosi su quelli riguardanti l'anno accademico 2012-2013, a partire dalla variabile relativa alla regione di residenza, in questo caso la Campania. Il lavoro mette in luce 4 macro-categorie di determinanti alla base di tale mobilità: 1) migrazioni "forzate" 2) migrazioni per prossimità geografica 3) migrazioni anticipatorie 4) migrazioni per atenei prestigiosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.