Things, rules and politics. Blurring the boundaries between formality and informality

Il capitolo propone una disamina del rapporto tra formale e informale in una prospettiva neo-materialista ispirata all’Actor-Network Theory e agli assemblaggi, che riconosce alle cose, oltre che agli attori umani, un ruolo costitutivo rilevante nelle pratiche urbane. Il rapporto tra le norme di planning e le pratiche informali viene riletto superando il tradizionale divide tra formale e informale e assumendo la città materiale come condizione necessaria per l’azione. Questi argomenti vengono sviluppati utilizzando tre esempi tratti da ricerche empiriche originali condotte dall’autrice sulla città informale: le forme di auto-organizzazione del parcheggio delle automobili nei Quartieri Spagnoli a Napoli, l’economia degli scarti e del recycling a New York City, il funzionamento e le pratiche di manutenzione della rete elettrica a Napoli.