Organizzazione e questioni di sicurezza nel cantiere edilizio pre-industriale

ll cantiere edile ha subito nel corso dei secoli un articolato processo di trasformazione a seguito delle innovazioni tecnologiche e dell’evoluzione dei saperi tecnici. Gli architetti e gli ingegneri sono stati sin dall’antichità costruttori, conoscitori dei materiali e delle loro proprietà fisiche e meccaniche, spesso inventori delle macchine e dei mezzi necessari al trasporto, al sollevamento, al montaggio e al sostegno dei diversi elementi dell’edificio. Le grandi opere, dalle piramidi ai templi greci e romani, alle cattedrali gotiche, alle cupole del Rinascimento sono state il frutto, oltre che di una volontà espressiva e formale, dell’evoluzione delle tecniche di lavorazione dei materiali, delle modalità costruttive e delle innovazioni legate alle macchine impiegate nella loro costruzione. In tal senso, il cantiere edilizio è da sempre stato il luogo dove l’interazione tra la volontà d’arte e i diversi saperi tecnici hanno consentito la costruzione dell’architettura. Ciò premesso, il contributo propone una sintetica analisi storica delle caratteristiche del cantiere edilizio dall’età classica alla rivoluzione industriale, evidenziando una serie di problematiche organizzative ricorrenti e le relative soluzioni tecniche ideate nel corso dei secoli, anche in relazione alle tematiche della sicurezza.