La Philosophia practica universalis, mathematica methodo conscripta, Habilitationsschrift del giovane Christian Wolff, non rappresenta soltanto un primo fortunato accostamento alla filosofia pratica, ma costituisce anche uno dei nuclei concettuali, che percorrerà l’intera attività speculativa del filosofo slesiano. Infatti, l’idea di Filosofia pratica universale rappresenta la chiave di volta, su cui si regge, strutturandosi, l’intero edificio pratico wolffiano. E il carattere metaetico di questa scienza, quale analisi dei princìpi primi che danno fondamento alla Weisheitslehre wolffiana, si palesa appieno nella definizione stessa di tale disciplina, ove, con un parallelo particolarmente illuminante, l’autore assimila la filosofia pratica universale alla Mathesis Universalis ed al ruolo che questa svolge nello studium Matheseos.
Introduzione / Dioni, Gianluca. - (2017), pp. 9-59.
Introduzione
DIONI, Gianluca
2017
Abstract
La Philosophia practica universalis, mathematica methodo conscripta, Habilitationsschrift del giovane Christian Wolff, non rappresenta soltanto un primo fortunato accostamento alla filosofia pratica, ma costituisce anche uno dei nuclei concettuali, che percorrerà l’intera attività speculativa del filosofo slesiano. Infatti, l’idea di Filosofia pratica universale rappresenta la chiave di volta, su cui si regge, strutturandosi, l’intero edificio pratico wolffiano. E il carattere metaetico di questa scienza, quale analisi dei princìpi primi che danno fondamento alla Weisheitslehre wolffiana, si palesa appieno nella definizione stessa di tale disciplina, ove, con un parallelo particolarmente illuminante, l’autore assimila la filosofia pratica universale alla Mathesis Universalis ed al ruolo che questa svolge nello studium Matheseos.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.