Il contributo osserva i procedimenti amministrativi composti nell’ottica di una codificazione del procedimento amministrativo europeo. Le lacune di tutela nei casi di “coamministrazione”, nella quale, inevitabilmente, occorre fronteggiare una sostanziale disaggregazione della funzione amministrativa, ripartita tra autorità nazionali ed europee, mostrano l’utilità di uno sviluppo di principi comuni in un procedimento amministrativo europeo con riflessi positivi in termini di garanzia dei soggetti coinvolti. In tal senso, la riflessione si sviluppa sulla possibilità di utilizzazione di alcuni strumenti di tutela nel procedimento, già previsti nel contesto nazionale, quale strada per superare le incertezze di un riparto non sempre agevole fra ruoli degli Stati e dell’Unione europea, valorizzando il principio di effettività della tutela dei privati. E ciò anche in considerazione di un più limitato esercizio del potere di autotutela, che non pochi problemi pone nel diritto europeo, soprattutto per le conseguenze riflesse sui soggetti terzi.
Procedimenti amministrativi composti nel diritto europeo e garanzia dei privati / Cocozza, Giovanni. - (2017), pp. 161-174. (Intervento presentato al convegno Verso un regolamento per un'amministrazione dell'Unione europea aperta, efficace e indipendente: base giuridica, contenuto e propositi tenutosi a Napoli nel 1 marzo 2017).
Procedimenti amministrativi composti nel diritto europeo e garanzia dei privati
Cocozza Giovanni
2017
Abstract
Il contributo osserva i procedimenti amministrativi composti nell’ottica di una codificazione del procedimento amministrativo europeo. Le lacune di tutela nei casi di “coamministrazione”, nella quale, inevitabilmente, occorre fronteggiare una sostanziale disaggregazione della funzione amministrativa, ripartita tra autorità nazionali ed europee, mostrano l’utilità di uno sviluppo di principi comuni in un procedimento amministrativo europeo con riflessi positivi in termini di garanzia dei soggetti coinvolti. In tal senso, la riflessione si sviluppa sulla possibilità di utilizzazione di alcuni strumenti di tutela nel procedimento, già previsti nel contesto nazionale, quale strada per superare le incertezze di un riparto non sempre agevole fra ruoli degli Stati e dell’Unione europea, valorizzando il principio di effettività della tutela dei privati. E ciò anche in considerazione di un più limitato esercizio del potere di autotutela, che non pochi problemi pone nel diritto europeo, soprattutto per le conseguenze riflesse sui soggetti terzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.