L’articolo riassume i risultati di uno studio multidisciplinare applicato alla valutazione della vulnerabilità del costruito storico a Sant’Agata de’ Goti, un suggestivo borgo medievale del nostro Paese, edificato su una rupe tufacea caratterizzata dalla frequente presenza di cavità ipogee. Lo scopo di questo lavoro è stato, in particolare, la messa a punto di un approccio metodologico per la valutazione dell’interazione tra edificio, cavità e sottosuolo in condizioni sismiche. In prima applicazione, è stato considerato un edificio storico in muratura adibito a seminario, caratterizzato dalla presenza di ambienti ipogei. Il modello di sottosuolo è stato calibrato basandosi sulla geometria delle cavità sottostanti e sulla raccolta di dati geotecnici e geofisici disponibili nell’area. Sono stati considerati quattro schemi di calcolo con complessità crescente, con l’obiettivo di individuare l’influenza dei principali fattori morfologici e stratigrafici. Dal confronto tra i risultati ottenuti sono stati individuati gli effetti di geometria e posizione delle fondazioni, nonché delle cavità sottostanti, sulle azioni sismiche e sui cinematismi della struttura.
Interazione sismica tra terreno, cavità e struttura: un caso di studio nel centro storico di Sant’Agata de’ Goti / Piro, A.; de Silva, F.; Parisi, F.; Silvestri, F.; Scotto di Santolo, A.. - 2:(2017), pp. 707-715. (Intervento presentato al convegno XXVI Convegno Nazionale di Geotecnica tenutosi a Roma nel 20-22 giugno 2017).
Interazione sismica tra terreno, cavità e struttura: un caso di studio nel centro storico di Sant’Agata de’ Goti
de Silva F.;Parisi F.
;Silvestri F.
;
2017
Abstract
L’articolo riassume i risultati di uno studio multidisciplinare applicato alla valutazione della vulnerabilità del costruito storico a Sant’Agata de’ Goti, un suggestivo borgo medievale del nostro Paese, edificato su una rupe tufacea caratterizzata dalla frequente presenza di cavità ipogee. Lo scopo di questo lavoro è stato, in particolare, la messa a punto di un approccio metodologico per la valutazione dell’interazione tra edificio, cavità e sottosuolo in condizioni sismiche. In prima applicazione, è stato considerato un edificio storico in muratura adibito a seminario, caratterizzato dalla presenza di ambienti ipogei. Il modello di sottosuolo è stato calibrato basandosi sulla geometria delle cavità sottostanti e sulla raccolta di dati geotecnici e geofisici disponibili nell’area. Sono stati considerati quattro schemi di calcolo con complessità crescente, con l’obiettivo di individuare l’influenza dei principali fattori morfologici e stratigrafici. Dal confronto tra i risultati ottenuti sono stati individuati gli effetti di geometria e posizione delle fondazioni, nonché delle cavità sottostanti, sulle azioni sismiche e sui cinematismi della struttura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.