L’articolo si concentra sull’opera Zalacaín el aventurero, pubblicata da Baroja nel 1909. Lo studio, attraverso l’analisi puntuale di alcune scene, rivela le modalità con cui lo scrittore ha costruito il suo romanzo mescolando, nascondendo e rielaborando modelli e tradizioni letterarie diverse, moderne e antiche, popolari e colte, spagnole ed europee. Oltre al rapporto con Galdós e Unamuno, il discorso si concentra sul confronto con il Ramuntcho di Pierre Loti.

Pío Baroja e Pierre Loti: modelli negati, nascosti, rielaborati / SCOTTO DI CARLO, ASSUNTA CLAUDIA. - (2017), pp. 113-133.

Pío Baroja e Pierre Loti: modelli negati, nascosti, rielaborati

Assunta Claudia Scotto di Carlo
2017

Abstract

L’articolo si concentra sull’opera Zalacaín el aventurero, pubblicata da Baroja nel 1909. Lo studio, attraverso l’analisi puntuale di alcune scene, rivela le modalità con cui lo scrittore ha costruito il suo romanzo mescolando, nascondendo e rielaborando modelli e tradizioni letterarie diverse, moderne e antiche, popolari e colte, spagnole ed europee. Oltre al rapporto con Galdós e Unamuno, il discorso si concentra sul confronto con il Ramuntcho di Pierre Loti.
2017
978-884675141-6
Pío Baroja e Pierre Loti: modelli negati, nascosti, rielaborati / SCOTTO DI CARLO, ASSUNTA CLAUDIA. - (2017), pp. 113-133.
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